Mercoledì, 23 aprile 2008, ore 18:30
1. Presentazione del libro DIALETTO, DIALETTI E ITALIANO (Il Mulino 2002) di Carla MARCATO
Partecipano:
Prof. Francesco BRUNI, Università Ca' Foscari di Venezia, membro dell'Accademia della Crusca
Prof. Carla MARCATO, Università di Udine
Prof.ssa Elena PÎRVU, Università di Craiova
Dott. Federico VICARIO, Università di Udine La traduzione in romeno del volume Dialetto, dialetti e italiano (in via di pubblicazione presso la Casa Editrice "Echinox" di Cluj-Napoca con il titolo Dialect, dialecte şi italiană) appartiene alla prof.ssa Elena Pîrvu.
Carla Marcato, autrice del libro e professoressa di linguistica italiana, specializzata in dialettologia, etimologia, antroponimia, toponomastica si è prefissata di rendere nota sia agli specialisti sia al pubblico interessato l'eccezionale varietà linguistica dell'Italia. La convivenza dell'italiano letterario, dei dialetti locali, delle numerose forme intermediarie di italiano e di dialetti ha da sempre rappresentato una costante nel panorama linguistico italiano.
2. Presentazione del libro IL LINGUAGGIO E L'UOMO ATTUALE. SAGGI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
di Eugenio COSERIU a cura di Cristian Bota e Massimo Schiavi,
con la collaborazione di Giuseppe Di Salvatore e Lidia Gasperoni,
prefazione di Tullio De Mauro,
Edizioni Fondazione Centro Studi Campostrini, Verona 2007
Partecipano:
Prof. Cristian BOTA, Università di Ginevra
Dott. Giuseppe DI SALVATORE, Università di Ginevra
Eugenio Coseriu (1921-2002) – insigne linguista romeno, soprannominato "il linguista del XX secolo" o "il Re della linguistica" – è entrato nella storia quale fondatore della linguistica integrale, che affronta il linguaggio umano in tutta la sua profondità.
Questo volume offre un'immagine sintetica della ricerca linguistica di Coseriu che spazia dalla natura dinamica del linguaggio e delle lingue storiche al linguaggio come base del pensiero e della scienza, dall'"immagine del mondo" costruita attraverso il linguaggio al rapporto tra linguaggio e tempo.
"Il linguaggio è, certamente, fondamentale, anzi, esso è la funzione dell'umanità par excellence; ma è anche solo il primo gradino dell'umano, quello che rende possibile i gradini successivi, con i quali esso non si identifica." (Eugenio Coseriu)
Si ringrazia il dott. Massimo SCHIAVI della Fondazione Centro Studi Campostrini.