Autore: Ştefan Damian
Titolo: Versi smorti
Anno: 2015
Casa editrice: Nemapress Edizioni
La citazione iniziale di Eugenio Montale (da Potessi almeno costringeredella silloge “Mediterraneo”) è una sorta di innesco per una spinta ulteriore verso la fusione tra paesaggio interiore e fisicità dell’esistente, nella sintesi di una poesia che è essenzialmente scavo introspettivo anche quando lo sguardo sembra aprirsi a orizzonti lontani. Perché su quella linea si trova idealmente Stefan Damian con la leggerezza di una cultura che attinge a piene mani alla tradizione letteraria italiana dove egli, traduttore di rilievo, in più occasioni ha avuto modo di entrare col peso della sua sensibilità di intellettuale di cultura ampia e raffinata.