La conclusione di un anno significa anche il periodo dei bilanci e dei progetti. La squadra IRCCU Venezia desidera ringraziare tutti i suoi collaboratori ed invitati e presentare il top 3 degli eventi organizzati nel 2008:
(1) Romania … in tutti i sensi …tutti i sensi in festa rappresenta la prima partecipazione ufficiale della Romania, quale invitato d'onore, al Carnevale di Venezia (25 gennaio – 5 febbraio). Le istituzioni organizzatrici sono state: Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Cultura e dei Culti, Istituto Culturale Romeno, Ministero per le Piccole e Medie Imprese, Commercio, Turismo e Artigianato, l'Ufficio romeno per il Turismo di Roma. Tra i protagonisti ci sono stati il Museo del Villaggio "Dimitrie Gusti", Dan Puric, il gruppo folkloristico dei "Calusari" di Olt, le fanfare Savale e Sukar Collective, il teatro Masca, l'orchestra da camera Philarmonia, artisti popolari di diverse aree etnografiche del paese, le formazioni Nightlosers, Marius Mihalache Band, Amadeus, Nicolas Simion Band.
Il primo posto è occupato, ugualmente, dai due concerti sostenuti dal gruppo psaltico "Stavropoleos" di Bucarest in occasione alla Festa Nazionale della Romania. Venerdì, 28 novembre, nella Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, uno dei più significativi monumenti del Rinascimento veneziano, gli invitati hanno potuto ascoltare il concerto straordinario sostenuto dal gruppo psaltico "Stavropoleos" di Bucarest (direttore d'orchestra: arcid. dr. Gabriel-Constantin Oprea) e domenica, 30 novembre, ore 12.00, nella Basilica di San Marco, simbolo supremo di Venezia, l'équipe e gli invitati dell'Istituto, i rappresentanti delle parrocchie e i membri delle comunità romene del Veneto e del nord Italia hanno partecipato alla Santa Messa domenicale, accompagnata musicalmente dai membri del gruppo.
(2) Nel periodo 12-13 novembre, IRCCU ha organizzato il Congresso internazionale "Romania, Sud-Est Europeo e Europa Centro-Orientale: modernizzazione e riforme nei secoli XIX e XX", in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Storiche dell'Università di Milano con il CIRSS (Centro di Studi per l'Europa Orientale di Milano) e con il patrocinio delle Università di Milano e Ca' Foscari di Venezia e del Comitato Internazionale per la Scienze Storiche di Ginevra. Il congresso ha avuto quale fine la riproposta della storiografia romena nel campo e il rafforzamento delle collaborazioni a livello internazionale con lo scopo di creare un nucleo di ricerca e contatti professionali presso la Casa Romena di Venezia.
Tale progetto ha riunito, per la prima volta dopo il 1989, alcuni dei più importanti specialisti attuali della storiografia del Sud-Est europeo: Horst Haselsteiner (Università di Vienna, presidente della Commissione Internazionale di Studi Storici Slavi del Comitato Internazionale di Scienze Storiche), Bianca Valota (Università di Milano, segretario generale della Commissione Internazionale di Studi Storici Slavi del Comitato Internazionale di Scienze Storiche), Dušan Kováč (vicepresidente dell'Accademia Slovacca di Bratislava), Milen Semkov (Università di Sofia), Ivo Goldstein (Università di Zagabria), Frank Hadler (Geisteswissenschaftliches Zentrum und Kultur Ostmitteleuropas, Leipzig), Vintilă Mihăilescu (direttore del Museo del Contadino Romeno di Bucarest), Zoltan Szasz (Accademia Ungherese di Budapest), Aldo Ferrari (Università Ca' Foscari di Venezia), Andrei Pippidi (Università di Bucarest), Francesco Guida (Università RomaTre), Giulia Lami (Università di Milano), Joze Pirjevec (Università di Trieste), Rita Tolomeo (Università RomaUno), Ion Bulei (Università di Bucarest), Krzysztof Makowski (Università di Poznan).
(3) Nell'ambito della strategia relativa alla promozione della letteratura e della critica romena in Italia (che proseguirà nel 2009): il workshop sul tema della „Letteratura e critica romena contemporanea", moderato da Carmen Muşat, redattore capo della testata romena „Observator cultural". Invitati: Gabriela Adameşteanu, Nora Iuga e Filip Florian (12 giugno 2008). I dibattiti sono stati seguiti da letture pubbliche dalle opere dei tre scrittori. In modo eccezionale per il workshop di Venezia sono stati tradotti, per la prima volta in italiano, frammenti dei romanzi di Gabriela Adameşteanu e Filip Florian, nonché i poemi di Nora Iuga. Le traduzioni sono appartenute a Maria Luisa Lombardo e Anita Bernacchia, entrambe beneficiarie delle borse concesse dall'Istituto Culturale Romeno per traduttori stranieri, a Severino Bacchin, uno dei più importanti poeti di Venezia ed a Cristian Alexandru Damian, borsista "Nicolae Iorga all'Istituto di Venezia.