Lunedì, 24 giugno 2019, si svolgeranno nella Sala Conferenze dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, a partire dalle ore 15,00, i lavori di un’iniziativa insolita dedicata alla familiarizzazione dei bambini nati da genitori romeni residenti nella Regione Veneto con le tradizioni vestimentarie del Paese di origine delle loro famiglie. L’iniziativa è rivolta particolarmente ai bambini romeni della fascia di età compresa tra i 6 e i 12 anni; essa intende mettere in risalto le caratteristiche e la simbolistica dell’abito tradizionale romeno, evidenziando allo stesso tempo la ricchezza e la diversità degli elementi decorativi e di taglio tra i costumi tradizionali delle varie regioni storiche della Romania.
Il progetto culturale nasce dall’iniziativa dell’arch. dr. Cristina–Maria Povian, docente di ruolo presso l’Università Politecnica di Timişoara, attualmente borsista post-dottorale «Nicolae Iorga» presso l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Alla realizzazione del progetto hanno dato un importante contributo: dott.ssa Ioana–Adriana Opriş, docente di lingua e letteratura romena dell’Istituto della Lingua Romena di Bucarest, nell’ambito dell’insegnamento della lingua, cultura e civiltà romena negli Istituti Scolastici degli Stati membri dell’Unione Europea, che ha coinvolto i suoi alunni del Quinto Istituto Comprensivo «Donatello» di Padova; dott.ssa Mihaela Creţan ha interessato i suoi allievi dell’Istituto Comprensivo «G. Parini» di Camposampiero (PD) alla cultura e alle tradizioni romene; il parroco Iulian Muntean e la sua gentile consorte, Doina Dimcea, hanno curato la partecipazione degli alunni romeni della parrocchia greco-ortodossa «san Mosè profeta» di Asolo (TV), mentre il parroco Nicolae Pîrvu di quelli della parrocchia greco-ortodossa «Ingresso della Madre di Dio al Tempio» di Noale (VE).
L’iniziativa culturale organizzata e promossa dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica si inserisce nell’ambito delle manifestazioni organizzate ogni anno il 24 giugno per la celebrazione della Giornata internazionale dell’abito tradizionale femminile romeno «IA» («La camicetta romena/La blouse roumaine», denominazione specifica romena per la camicetta femminile che vanta una tradizione plurisecolare), festa ideata e promossa a livello internazionale, a partire dal 2013, dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.
Hanno altresì contribuito a vario titolo alla riuscita della manifestazione culturale l’Associazione AlternativED di Lugoj e la Facoltà di Architettura e Urbanistica dell’Università Politecnica di Timişoara, mentre le immagini fotografiche utili all’iniziativa sono state gentilmente messe a disposizione dalla Sig.ra Silvia–Floarea Tòth e provengono dalla sua notevole collezione di fotografie di abiti tradizionali romeni.
All’apertura dell’evento dedicato all’abito tradizionale romeno interverrà la dott.ssa Camelia Popescu, Presidentessa dell’Associazione AlternativED di Lugoj, che presenterà l’antica festa romena, di origine pagana, conosciuta come «La notte delle fatte» (romeno: «Noaptea de Sânziene») e in questa occasione le diverse modalità di festeggiare l’avvio dell’estate e beneaugurare prosperità dalla stagione che inizia.
Nella seconda parte dell’evento culturale, l’arch. dr. Cristina–Maria Povian esporrà ai presenti gli elementi stilistici dell’abito tradizionale romeno, indicando anche le specificità cromatiche regionali e le differenze scaturite nell’abbigliamento tipico delle regioni storiche della Romania.
L’ultima parte dell’evento culturale sarà un laboratorio dedicato alla decorazione degli abiti tradizionali romeni. Gli alunni presenti nella Sala Conferenze dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia si cimenteranno nella decorazione di abiti disegni da colorare e disegneranno loro stessi sul cartoncino la «IA», costumi tradizionali femminili e maschili.