Autore: Dinu Flămând
Titolo: Ombre e falesie
Anno: 2018
Casa editrice: Raffaelli Editore
Traduzione di: Smaranda Bratu
Il mito, la quotidianità, le letture, i sogni, i
progetti, le rivendicazioni, i momenti degli ardori e tante
altre cose entrano ed escono dalle pagine di questo libro intenso e ricco di
sussulti, di emozioni vere e profonde, di scoscendimenti nei meandri della
psiche (non è casuale il titolo) e di esaltazioni che sembrano scaturire da uno
scampato pericolo. La capacità di Dinu Flămând è strabiliante e le
parole della sua poesia sono il distillato, a volte, perfino di ombre che negli
anni si sono accumulati in lui. Un libro, dunque, che non nasce sull’onda di percezioni
superficiali, ma da meditazioni lunghe, da osservazioni che hanno saputo
condensare e conservare perfino gli odori e i sapori del vissuto. Insomma, una poesia
densa che si immerge e scaturisce dalla vita, una poesia in cui contano le
essenze dell’essere e che sa accompagnare il lettore nei risvolti meno
appariscenti del vivere e del sognare, nelle pieghe delle situazioni, in modo
che l’armonia dell’insieme risulti pienamente dalla spinta dei dettagli.