THINK BRICK

L'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita, dal 25 luglio al 3 agosto 2022, la mostra THINK BRICK, realizzata dalla Facoltà di Architettura e Urbanistica di Timișoara nell'ambito del Partenariato Strategico Erasmus+ Triplex Confinium.

Attigua alla mostra, il 28 luglio 2022, si svolgerà una masterclass sul restauro e la riconversione degli edifici storici del Teatro "La Fenice" e dell'Hotel "Hilton Molino Stucky" di Venezia e i loro elementi comuni con il Triplex Confinium progetto. Le lezioni saranno tenute dall'architetto Francesco Amendolagine, docente di Storia dell'architettura, dall'architetto Paolo Tomasella, dall'ingegnere Dario Bragadin, dall'architetto Cristian Blidariu, preside, e dall'architetto Cristina Povian e dall'architetto Diana Giurea, docente, della Facoltà di Architettura del Politecnico di Timișoara, e dal Prof. Grigore Arbore Popescu, direttore IRCCU Venezia.

Triplex Confinium è la prima partnership strategica ERASMUS+ tra le scuole di architettura dell'Euroregione DKMT. In totale, la partnership comprende cinque scuole di architettura di diverse dimensioni (FAU Timișoara, BME Budapest, FA Debrecen, UAUIM Bucarest, FA Novi Sad, una facoltà di geografia (SUSKO Sofia) e un dipartimento di sociologia (UBB).

Triplex Confinium affronta le lacune e le discrepanze tra i programmi educativi dedicati all'architettura nei paesi partner del progetto, attraverso un'analisi delle discontinuità spaziali visibili lungo i confini di Ungheria, Serbia e Romania. Le discontinuità discusse, tuttavia, non riflettono esclusivamente i problemi di gestione spaziale di questo territorio comune. Si ritrovano anche nella filosofia dei programmi di istruzione superiore esistenti nei tre paesi limitrofi, più precisamente nell'area delle metodologie didattiche e nelle aree di ricerca specifiche di ciascuna scuola. Naturalmente, i partner hanno cercato di individuare aree di intersezione che possano definire questo territorio comune. Un territorio mappabile sia geograficamente (il nostro entroterra comune) che accademicamente, attraverso esperienze di apprendimento che consentono alle scuole di realizzare un curriculum comune e transnazionale compatibile. In questo senso, tra il 2019 e il 2022, i partner hanno progettato un programma ibrido che ha unito diversi moduli educativi con un concorso internazionale rivolto agli studenti dei tre paesi limitrofi. L'immaginaria strategia di collaborazione ha messo in evidenza il potenziale di crescita di queste scuole, nonché le numerose missioni che i futuri architetti della regione dovranno affrontare rendendo operativi questo territorio di tipo hinterland.

Il programma è stato, quindi, immaginato come un curriculum internazionale flessibile, con tre componenti principali: Open Competition, Summer Schools e Debating Sessions. La mostra metterà in evidenza alcuni dei nostri risultati congiunti, concentrandosi su due delle componenti principali della partnership.

Il concorso Wienerberger THINK BRICK è stato un invito rivolto a tutti gli studenti e giovani professionisti di Romania, Ungheria e Serbia a impegnarsi in un dibattito basato su progetti aperti che sorprenderà attraverso gli approcci proposti varie metodologie per affrontare i problemi di questo entroterra. I 21 progetti presentati prevedevano sensibili strategie di rigenerazione per un sito estremamente delicato, le cave di argilla dell'ex Fabbrica Ceramica/Bohn a Jimbolia (RO). I progetti hanno affrontato la complessa storia del sito, la sua qualità quasi archeologica a seguito della totale scomparsa degli ex insediamenti industriali, la memoria collettiva del luogo e il suo impatto sulla cultura delle comunità locali, immaginando scenari di fruizione del sito attraverso soluzioni sostenibili e fattibili dal punto di vista economico.

Le scuole estive (settembre 2021 e aprile 2022) hanno offerto agli studenti delle scuole partner competenze di analisi e pensiero critico, esplorazione di siti appartenenti al patrimonio industriale e implementazione di strategie progettuali adeguate alle realtà già rivelate. In questo senso, verranno proiettati sulle pareti della galleria video immersivi che catturano parte di questo processo di apprendimento e esperimenti di mappatura artistica, realizzati in situ all'interno del Terra Workshop a Kikinda (SRB).

Inoltre, la mostra esporrà i progetti e i progetti ideati dagli studenti del primo anno della FAUT durante il semestre primaverile dell'anno accademico 2021-2022. I progetti prevedevano possibili ampliamenti architettonici dell'ex scuderia imperiale di Kikinda, importante edificio appartenente al patrimonio storico del Banato, recentemente trasformato nella sala espositiva principale del Terra Museum. Il museo attualmente archivia i quattro decenni di produzione artistica risultanti dall'organizzazione annuale del Simposio internazionale di scultura in terracotta, Terra.

I progetti in mostra catturano l'attaccamento delle nostre scuole a questi siti del patrimonio, prigionieri di aree transfrontaliere poco esplorate, esponendo una linea di ricerca e di azione che riteniamo definirà non solo le nostre future collaborazioni accademiche, ma anche per il settore culturale e spaziale sviluppo del territorio che rappresentiamo.

L'allestimento della mostra è completato da diversi oggetti di design Arte Povera, principalmente sedie, realizzati nel corso del 2021 nello studio di interior design di FAUT. Posta in una disposizione complementare alle videoproiezioni, la collezione di sedie offrirà ai flâneurs delle vie veneziane un meritato spazio di riposo e riflessione.

CURATORI: Cristian Blidariu, Cristina Povian, Diana Giurea

CUSTODI: Ovidiu Micsa, Andreea Anghel

Scopri più:

https://triplex-confinium.eu/

https://www.icr.ro/venetia/think-brick/it

https://www.youtube.com/watch?v=sGoxIAPkSFg