Art Night Venezia – Mostra d’arte contemporanea «Horizon Flux: Un Nuovo Strato» firmata dall’artista Albert Kaan, a cura di Joana Grevers

Art Night Venezia – Mostra d’arte contemporanea «Horizon Flux: Un Nuovo Strato» firmata dall’artista Albert Kaan, a cura di Joana Grevers

L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Joana Grevers, la galleria 418 Contemporary Art Gallery, Art Night Venezia (Università Ca’ Foscari di Venezia, Comune di Venezia), organizza dal 10 al 29 giugno 2025, nella Piccola Galleria dell’Istituto, la mostra di arte contemporanea "Horizon Flux: Un Nuovo Strato", firmata dall’artista Albert Kaan e curata da Joana Grevers.

L’inaugurazione avrà luogo giovedì, 12 giugno 2025, alle ore 18:00.

La mostra sarà aperta al pubblico ogni giorno, dal 12 al 29 giugno 2025, dalle ore 15:00 – 20:00. Sabato, 21 giugno 2025, in occasione di Art Night Venezia, la mostra seguirà un orario speciale prolungato, essendo visitabile tra le ore 15:00 e le 23:59.

La mostra«Horizon Flux: Un Nuovo Strato» presenterà opere installate sotto forma di un’installazione in situ, che parte dall’esplorazione degli spazi liminali, quegli stati intermedi dell’esistenza, per poi concentrarsi in maniera più diretta sul paesaggio stesso. Mentre Liminal Spaces si occupava di interventi effimeri in luoghi incompiuti o disabitati, Horizon Flux porta la stessa sensibilità in un dialogo più ampio con l’ambiente circostante. Questa transizione si sviluppa attraverso diversi mezzi: interventi nello spazio pubblico (lightbox), fotografie e opere stratificate a parete. In un certo senso, raccolgo ciò che è all’esterno – il paesaggio – e lo ricostruisco dalla memoria, stratificando metallo, lastre trasparenti e disegni in filo metallico per creare forme che risuonano con la terra. Alcuni elementi delle lightbox incorporano i miei interventi continui nello spazio pubblico attraverso la fotografia, senza lasciare intenzionalmente alcuna traccia permanente. Queste opere transitorie continuano a esplorare l’impermanenza, catturando momenti che esistono solo per un breve periodo. In questa fase, la serie rappresenta un’ulteriore evoluzione – giustapponendo forme e frammenti diversi dell’ambiente, combinando elementi contrastanti. Attraverso questo gioco di contrasti, rifletto sul rapporto mutevole tra l’umanità e le sue creazioni, mettendo in discussione il modo in cui modelliamo e siamo modellati dal mondo che ci circonda.

Albert Kaan vive e lavora a Bucarest. Nato nel 1993, si è laureato presso il Dipartimento di Scultura dell’Università Nazionale d’Arte di Bucarest nel 2016. Il suo linguaggio artistico è stato profondamente legato all’esperienza urbana. Utilizza materiali industriali come ferro e catrame con materiali più tradizionali come argilla da modellare, gesso o carbone, per creare strutture di grandi dimensioni, esposte sia all’aperto – in giardini e parchi – sia al chiuso – in white cube o spazi industriali. Integra inoltre suoni e proiezioni video con le strutture industriali, generando effetti spettacolari nelle performance live. Come giovane artista, esplora esperienze mentali e sensoriali insolite, trasformandole in materia. Le sue opere, sebbene effimere all’apparenza, sono progettate e trasformate in forme solide. Così come una fotografia cattura un istante, le reti metalliche create dall’artista conservano frammenti dei suoi pensieri e ricordi. Attraverso una riduzione formale e una geometria semplificata, egli estrae l’essenza dal caos sensoriale. La combinazione di metallo con luce e colore trasforma i mezzi classici in idee post-concettuali, mentre l’intento e il processo di eternizzare esperienze multisensoriali in un’unica immagine – come in fotografia – amplifica il significato polimorfo delle sue istanze oggettuali. Albert Kaan fonde i media in modo da prendere le distanze dalla tradizione, che può facilmente limitare una disciplina con una lunga storia. Egli salda, dipinge e assembla materiali diversi con rigore formale, attento a ritmo, movimento ed effimero. L’artista, con un interesse particolare per l’installazione come pratica nell’ambito della storia dell’arte postbellica, si ispira ad artisti come Dan Flavin e James Turrell.

La Fondazione Joana Grevers è stata fondata nel 2008 dalla Dott.ssa Joana Grevers, medico e storica dell’arte di origine romena. Profondamente coinvolta nella scena dell’arte contemporanea romena, la fondazione si concentra principalmente sulla promozione di artisti romeni contemporanei, sia emergenti che affermati, e sul sostegno allo sviluppo e all'integrazione delle aree rurali nel patrimonio culturale nazionale ed europeo.La fondazione organizza eventi e attività culturali come mostre, simposi, conferenze e sviluppa programmi culturali sia in Romania che all’estero. Inoltre, sostiene la cooperazione tra istituzioni e organizzazioni simili, sia a livello nazionale che internazionale, mantenendo rapporti diretti con esse.

La 418 Contemporary Art Gallery è uno dei progetti di successo sviluppati dalla fondazione, finalizzato alla promozione e al sostegno degli artisti emergenti e affermati, sia a livello nazionale che internazionale. Fondata nel 2008, la 418 Contemporary Art Gallery ha ospitato numerose mostre di successo, ricevendo riscontri positivi da parte della critica d’arte e del pubblico. Attualmente, la galleria rappresenta un portfolio di nove artisti attivi, che lavorano in diversi media – pittura, scultura, disegno o installazione – e che sono riconosciuti in Romania e all’estero.

Un altro progetto importante della fondazione è Cetate Arts Danube, iniziato nel 2008 sul tenimento storico della famiglia Barbu Drugă nella contea di Dolj. Qui, la fondazione organizza residenze artistiche, mostre di arte contemporanea, workshop e conferenze, trasformando il tenimento in un vivace centro culturale. È stato inoltre sviluppato un parco di sculture che sarà aperto al pubblico. La Fondazione Joana Grevers è attiva anche nel restauro degli edifici di valore storico situati sul tenimento di Cetate, nonché nella pubblicazione di volumi d’arte, contribuendo così alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale romeno.

Art Night Venezia(https://www.unive.it/web/it/6630/home)è il più importante evento dedicato alle arti che si svolge su tutto il territorio di Venezia – musei, gallerie, istituzioni culturali – sia sulle isole che a Mestre. L’iniziativa è organizzata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia insieme al Comune di Venezia.È l’equivalente delle notti bianche dell’arte/musei/gallerie organizzate in molte grandi città europee, durante le quali musei, gallerie e altre istituzioni culturali rimangono aperte gratuitamente e con orari prolungati. Art Night Venezia si svolge il sabato più vicino al solstizio d’estate e segna simbolicamente l’inizio della stagione estiva per le gallerie e i musei veneziani. Quest’anno, la data stabilită este il 21 giugno. Ad ogni edizione partecipano importanti istituzioni culturali come Palazzo Ducale, Biblioteca Marciana, Fondazione Giorgio Cini, Peggy Guggenheim Collection, e molte altre. Ad eccezione della Biennale di Venezia, quasi tutte le principali istituzioni culturali veneziane, insieme alla maggior parte delle gallerie, librerie, teatri ecc., prendono parte a questo evento. Per l’elenco dei partecipanti degli anni precedenti, ulteriori dettagli e immagini:https://www.unive.it/web/it/6630/home