













L'Istituto Romeno di Cultura e di Ricerca Umanistica di Venezia propone, in occasione all'8. Carnevale Internazionale dei Ragazzi, una serie di laboratori creativi dedicati ad un'antica tradizione romena: quella del "Mărţişor". I laboratori organizzati dalla Romania, destinati a tutte le fasce d'età, avranno luogo tra il 20-24 febbraio, tutti i giorni, con turni dalle 9,45 e dalle 12,30.
Il primo giorno di marzo è, per i romeni, il sinonimo della festa del "Mărţişor" (che in italiano si pronuncia "marzishor"), un simbolo della primavera, che si confeziona con dei fili bianchi e rossi, di cotone o setta, intrecciati in un cordoncino che si lega a forma di otto. A questo cordoncino si appende un ciondolo portafortuna, notevole perché può assumere le più diverse forme simboliche (un tempo monetine d'oro o d'argento, ma anche fili di erba, germogli o fiori; oggi fiori, animaletti, cuoricini, eccetera).
La serie di laboratori creativi si incentrerà su 5 attività diverse tra di loro: l'intreccio, la monetina, il "măţişor" gigante, la primavera, il Carnevale della primavera.
L'evento è organizzato dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia con il supporto dell'Istituto Culturale Romeno di Bucarest.
Per maggiori informazioni sulla partecipazione della Romania al Carnevale Internazionale dei Ragazzi: Alexandru Damian, alexandru.damian@icr.ro, 041-5242309
Maggiori informazioni sul 8. Carnevale Internazionale dei Ragazzi:
http://www.labiennale.org/