










Sabato, 17 settembre 2016, alle 18.30, presso la Libreria Luxemburg di Torino (via Cesare Battisti, n. 7) la scrittrice Doina Ruşti incontra il professore Roberto Merlo e la giornalista e critico letterario Noemi Cuffia. È il primo evento di una serie di incontri dal titolo "Scrittori romeni a Torino", realizzati dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia in partenariato con la Libreria Luxemburg di Torino. L'evento, che ha lo scopo di promuovere la letteratura romena, è organizzato in collaborazione con la Città di Torino, il Consolato Generale di Romania a Torino, Radio Torino International e il giornale "Vocea".
Doina Ruşti è una delle più importanti scrittrici romene della generazione post 1989. È, inoltre, professoressa presso Università di Bucarest, consulente scientifico dell'Università Nazionale di Arte Teatrale e Cinematografica, sceneggiatore ed editore. Ha scritto i romanzi Omuleţul roşu - L'omino rosso (2004), Zogru (2006), Fantoma din moară - Il fantasma del mulino (2008), Lizoanca la 11 ani - Lisoanca a 11 anni (2009) e Manuscrisul fanariot - Il manoscritto fanariota pubblicato nel 2015. I suoi libri sono molto apprezzati dai lettori e si trovano sulle prime posizioni nelle classifiche realizzate a fine anno dai critici romeni. I romanzi Zogru, Lisoanca a 11 anni, L'omino rosso sono stati tradotti in italiano da Ingrid Beatrice Coman e Roberto Merlo.
Noemi Cuffia è giornalista e critico letterario. È laureata in letteratura anglo-americana e ha frequentato un master in progettazione editoriale allo IED. Lavora nel mondo dell'editoria e per diverse agenzie di pubblicità e collabora con l'ufficio stampa dei progetti speciali del Salone del Libro di Torino. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo: Il metodo della bomba atomica (LiberAria ed.). È l'ideatrice del blog letterario "tazzina di caffè".
Roberto Merlo è professore associato di lingua e letteratura romena presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell'Università di Torino. Si è formato come romenista alle Università di Torino, Cluj-Napoca e Bucarest. Ha tradotto letteratura moderna e contemporanea soprattutto narrativa: Bogdan Suceavă, Gabriela Adameşteanu, Doina Ruşti, L'omino rosso (2012), Zogru (2010) e teatro, con rare incursioni nel mondo della poesia, occasionate dai versi di Matei Vişniec e Marta Petreu.
In italiano sono stati pubblicati finora i seguenti volumi di Doina Ruşti:
L'omino rosso, traduzione di Roberto Merlo, Firenze, Nikita Ed.
Lisoanca a 11 anni, traduzione di Beatrice Ingrid Coman, Milano, Rediviva Ed.
I miei ginecologi, traduzione di Anita N. Bernacchia, pp.167-172, in Compagne di viaggio. Racconti di donne ai tempi del comunismo, a cura di Radu Pavel Gheo e Dan Lungu, Roma, Sandro Teti Ed.
Zogru, traduzione di Roberto Merlo, Acireale-Roma, Bonanno Ed.
Organizzatori: Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e Libreria Luxemburg di Torino
Partner: Città di Torino, Consolato Generale di Romania a Torino, Radio Torino Internaţional, Il giornale "Vocea"