Venerdì 15 febbraio, dalle ore 19.00, presso la Biblioteca Civica di Valeggio sul Mincio, ha avuto luogo l’inaugurazione dello “Scaffale romeno”.
Con un totale di qualche centinaio di titoli romeni, lo scaffale si rivolge sia ai romeni che vivono a Valeggio (su una popolazione di circa 10.000 abitanti, la comunità romena conta più di 900 membri), sia agli italiani che mostrano una reale apertura e un interesse genuino alla cultura romena.
Il progetto della creazione di uno scaffale romeno alla biblioteca di Valeggio è stato avviato quasi dieci anni fa, su iniziativa della professoressa Luisa Fazzini, che si è dimostrata molto ricettiva al desiderio di una sua studentessa di allora (Roxana Florea) di avere accesso anche a libri nella sua lingua madre.
Una donazione consistente è stata offerta dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. A questa si è aggiunta la donazione del Liceo "Dante Alighieri" di Bucarest con il quale la prof.ssa Luisa Fazzini ha allacciato una bella e costante collaborazione.
In questa occasione, Corina Bădeliţă, coordinatrice dei progetti scientifici e letterari nell’ambito dell’IRCRU di Venezia ha tenuto una conferenza dal titolo "Incontro oltre gli anni: gli scrittori romeni Marin Preda e Dan Lungu", un'analisi a confronto dei romanzi "La famiglia Moromete" e "Il paradiso delle galline".
L'evento ha visto la partecipazione di: Console Ion Calciu del Consolato Generale della Romania a Trieste, Leonardo Oliosi – Assessore alla Cultura del Comune di Valeggio sul Mincio, Marco Dal Forno – Assessore all’Educazione, Silvana Zamboni – dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Murari Graziella di Valeggio sul Mincio, Luisa Fazzini – ideatrice e coordinatore del progetto, professoressa di italiano presso l’Istituto Comprensivo Graziella Murari di Valeggio sul Mincio, Ileana Mărăşescu – insegnante di romeno nella provincia di Mantova nell’ambito del programma “LCCR” dell’Istituto della Lingua Romena e Cristina Acsinte – mediatrice culturale.