- 2 June 2023 - 25 June 2023
- Etichete ACCADEMIA DI ROMANIA ICR SPIRITO
L'Accademia di Romania in Roma sostiene la partecipazione del pianista di origine romena David Irimescu al festival di musica classica “Festival 2023 – Spirito”, che si svolgerà dal 2 al 25 giugno 2023, festival organizzato dalla fondazione Roero Cultural Event, il cui direttore artistico è il noto violinista romeno Adrian Pânzaru.
Il Festival, che nasce nel 2021, ha la specificità dei concerti di un’ora, quindi «snelli» come durata, ma dal contenuto curato e artisticamente rilevante, con abbandono del concetto di palco per consentire una migliore interazione tra il pubblico e gli artisti, con la partecipazione del pubblico in tutte le attività che vedono coinvolti i musicisti come ad esempio la “cena con gli artisti” organizzata al termine di ogni evento e in fine, ma non in ultimo, la scelta delle locations – luoghi di particolare bellezza e rilevanza storica – rendono i concerti di Roero Cultural Events “solo” una parte di un’esperienza culturale più ampia.
Con il patrocinio della Regione Piemonte e dei Comuni di Guarene, Bra, Canale, Castagnito, Coazzolo, Govone, Grinzane Cavour, Montà, Neviglie, Piea, Piobesi d’Alba e Torino, oltre che dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e con il supporto dell’Ente Fiera di Alba, dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, dell’Associazione Vinaioli di Castellinaldo, dell’Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana, dell’Accademia di Romania, del Consolato Generale di Romania a Torino, dell’associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, della Direzione regionale Musei Piemonte, di Villa della Regina e del Castello Reale di Govone, oltre che con il sostegno di Fondazione CRT, Fondazione CRC e Banca d’Alba, Roero Cultural Events può contare sul sostegno di numerosi sponsor e partner.
David Irimescu terrà il concerto il 9 giugno 2023, alle ore 18:30, insieme al violoncellista Gabriel Meloni, nella Piazza Statuto a Cocconato d'Asti.
Nella sua terza edizione, Il Festival prevede la partecipazione di oltre 40 artisti di fama internazionale, tra solisti ed ensemble, per una Rassegna di 12 concerti nel territorio del Roero e non solo. “Il Festival 2023 – Spirito” vedrà una crescita quantitativa e qualitativa grazie all’aggiunta di nuove location, nuovi partner e nuovi servizi per il pubblico.
Il pianista David Irimescu è nato nel 1999 e si è ben presto rivelato come un talento fuori dal comune. Allievo del Conservatorio “G. Verdi” di Torino dal 2013, si è recentemente imposto all`attenzione della critica e del pubblico come vincitore assoluto di Amadeus Factory, unico talent in Italia dedicato alla musica classica e prodotto da Sky TV in collaborazione con la rivista Amadeus. Grazie a questo premio, David Irimescu realizzerà una tournée di concerti organizzata dalla Gioventù musicale d`Italia ed un cd di copertina per la rivista Amadeus. L`esperienza musicale di David Irimescu nasce quasi per gioco quando, a 9 anni, inizia a seguire le lezioni di Marieta Gavrailova presso l`Associazione Musicale Artemus di Torino, città in cui ha compiuto anche gli studi superiori al Liceo “Cavour” diplomandosi nel 2018 con il massimo dei voti.
David Irimescu ha vinto 26 premi in concorsi e rassegne musicali nazionali ed internazionali.
Elogiato per la sua precoce maturità musicale e la cura del suono, ha seguito masterclass e lezionitenute da musicisti di fama internazionale, tra cui Entremont, Achucarro, Béroff, Beatrice Rana, Madzar, Delle Vigne-Fabbri, Scalafiotti, Voghera, Plano, Susan Shu-Chen Lin, Chin Chuan Chang, Chi Wu, Bidini e Christa Butzberger. Già ospite di importanti società di concerti, si è esibito in Europa riscuotendo sempre ottimi consensi di pubblico e critica. Attivo anche in ambito cameristico, ha suonato in diverse formazioni con pianoforte, archi e fiati, oltreché prendere parte all`Orchestra Nazionale dei Licei Musicali come solista. Nel 2018 ha inaugurato inoltre la stagione delle Serate musicali del Conservatorio di Torino con il Concerto n.1 di Tchaikovsky.
Nato nel 1974 in Romania, Adrian Pinzaru ha iniziato giovanissimo lo studio del violino a Iaşi presso la Scuola di Musica “O. Băncila” con Calistrat Catargiu e Natalia Epure continuando il suo percorso a Bucarest al Liceo di Musica “G. Enescu”. Nel 1993, grazie a una borsa di studio, si trasferisce in Italia dove, dopo aver studiato presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, consegue il diploma in violino e viola presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del M. Christine Anderson e M. Davide Zaltron. Nell’arco degli anni si perfeziona con Stefan Gheoghiu, Mariana Sirbu, Dora Schwarzberg, Sadao Harada (Tokyo String Quartet), Franco Rossi (Il Quartetto Italiano), Valentin Berlinsky (Quartetto Borodin) e Milan Skampa (Quartetto Smetana). Dal 1997 al 2006 è stato primo violino del Quartetto Casorati. Dal 2006 è primo violino dello Xenia Ensemble, gruppo che si dedica all’esecuzione della musica contemporanea. Dal 2007 è il primo violino del Delian::Quartett con il quale svolge un’intensa attività concertistica internazionale. E’ regolarmente ospite come solista o camerista presso importanti società concertistiche come: Musikverein Wienn, Konzerthaus Wienn, Berlin Philharmonie, Berlin Konzerthaus, Unione Musicale di Torino, Festival MiTo Settembre Musica, Ludwigsburger Schloßfestspiele, Schlezwig-Holstein Musik Festival, Musikfest Bremen, Festival Internacional de Musica de Espinho, Essen Philarmonie, ecc. collaborando, nel repertorio cameristico, con artisti come Gilles Apap, Measha Brueggergosman, Mario Brunello, Gérard Caussé, José Luis Estellés, Pavel Gililov, Igor Kamenz, Alfredo Perl, Menahem Pressler, Danilo Rossi, Dora Schwarzberg, Giovanni Sollima, Anatol Ugorski e l’attore Bruno Ganz. Ha suonato per varie televisioni e radio come Rai, Radio France, Österreichische Rundfunk (ORF), DR (Danish Radio), Deutschland Funk, HR, SWR, WDR, BR. Incide regolarmente per la casa discografica Oehms Classics, con la quale ha pubblicato, nel 2008, un CD interamente dedicato a Robert Schumann – nominato “CD consigliato del mese” dalla Bayerische Rundfunk – e uno dedicato a Haydn – che ha ricevuto la nomination per Echo Prize 2010. Nel 2013 è stato pubblicato un CD dedicato a Beethoven. Nel 2016 è uscito, in coproduzione con Deutschland Funk, un CD dedicato a Schostakovich e nel 2018, sempre in coproduzione con Deutschland Funk, l’integrale dell’Arte della Fuga di J. S. Bach. È spesso ospite come primo violino di spalla e prima viola presso enti quali: Nordwestdeutsche Philharmonie, Deutsche Kammerphilharmonie Neuss, Gran Teatre de Liceu Barcelona, Stadt Kammerorchester Arpeggione, Ensemble Modern Frankfurt, Orchestra Sinfonica di Murcia, Orchestra Filarmonica di Torino, I Musici Estensi. In parallelo all’impegno concertistico, Adrian Pinzaru svolge anche un’intensa attività didattica. È infatti docente presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Dal 2017 è testimonial dell’azienda tedesca, leader mondiale nella fabbricazione di corde per strumenti ad arco, Pirastro.
Suona un violino Giovanni Battista Rogeri 1699.
Il programma è disponibile online all’indirizzo:www.roeroculturalevents.it/spirito/.