
La presentazione del volume:
La Chiesa ortodossa romena in Italia. Per una geografia storico-religiosa.
L'Accademia di Romania in Roma, in collaborazione con l'Università Roma Tre, il 3 ottobre 2023, nella sala Conferenze dell'Accademia di Romania (Piazza Jose de San Marin 1, Roma), porta all'attenzione del pubblico specializzato il volume La Chiesa ortodossa romena in Italia. Per una geografia storico-religiosa, una ricerca portata alla luce dalla prof.ssa Maria Chiara Giorda.
Interverranno:prof.ssa Maria Chiara Giorda, prof. Alberto Basciani, prof.ssa Simona Merlo, prof.ssa Silvia Ronchey.
Dalla fine degli anni Ottanta ad oggi una serie di fattori sociali, economici e politici hanno motivato un incremento massiccio dei flussi migratori di romeni in Italia. La loro istituzione religiosa di maggior riferimento, la Chiesa ortodossa romena, ha risposto a necessità pastorali di fedeli, organizzando parrocchie, missioni e monasteri. Il processo di istituzionalizzazione religiosa con l’insediamento di una diocesi italiana autonoma nel 2007, ma anche la formalizzazione giuridica, nella lunga via verso l’Intesa, mettono in luce una strategia missionaria consapevole e centralizzata. Il libro esplora la storia dell’insediamento della Chiesa ortodossa romena in Italia, dagli esordi, a partire dal 1974, anno di fondazione della prima parrocchia a Milano, fino a oggi, proponendo una mappatura delle fasi. Osservare le fasi dell’insediamento dei luoghi di culto ortodossi – dalla coesistenza nelle chiese cattoliche, alla sostituzione di edifici cattolici dismessi per arrivare alla recente costruzione dei propri luoghi – ha permesso di ricostruire la diffusione territoriale di un gruppo religioso tra i più numerosi in Italia, composto da circa un milione di persone.
Maria Chiara Giorda insegna Storia delle religioni all’Università Roma Tre. I suoi interessi di ricerca riguardano i seguenti ambiti: storia del monachesimo cristiano, geografia delle religioni, religione e spazi urbani, diversità religiosa negli spazi pubblici. Tra le sue pubblicazioni recenti ricordiamo: con Marian Burchardt, Geography of Encounters: The Making and Unmaking Spaces, Cham, Palgrave Macmillan, 2021.
Alberto Basciani è professore di Storia dell'Europa Centro-Orientale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università Roma Tre. Membro del collegio docenti del dottorato di Roma Tre.
PREMIO ACCADEMICO: Nel
2001 gli è stato conferito dall'Università Jagellonian di Cracovia e dalla
Società di Storia Polacca.
Simona Merlo: professore associato - Università Roma Tre. Laurea in Lettere, conseguita presso l’Università degli Studi di Genova il 21/06/1990, con votazione 110/110 e lode. Titolo di Dottore di ricerca in Storia sociale e religiosa (XV ciclo), conseguito presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano l’1/04/2004, con una tesi su La Chiesa ortodossa a Kiev (1905-1939). Corso di post-dottorato presso l’Istituto per le Scienze religiose di Bologna (quadriennio 2004-2008). Titolo della ricerca: Russia e Chiesa ortodossa in Georgia. Dinamiche imperiali e identità nazionale tra zarismo e potere sovietico (1801-1991). Partecipazione al Programma di ricerca PRIN 2008 Religioni, modernizzazione e culture nella storia contemporanea (unità di ricerca dell’Università degli Studi Roma Tre: Processi storici di secolarizzazione in Europa orientale prima e dopo il 1989). Assegnista di ricerca presso l’Università della Valle d’Aosta per il settore disciplinare M-STO/04) – Storia contemporanea (2008-2011).
Silvia Ronchey è un'autrice italiana e professoressa presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Roma Tre di Roma, Italia. Le pubblicazioni di Ronchey includono monografie incentrate sulla letteratura, storia e civiltà bizantina, nonché i loro Nachleben nella modernità e nell'era contemporanea. Inoltre, negli ultimi trent'anni, Silvia Ronchey è la studiosa che meglio ha approfondito la figura di Ipazia d'Alessandria, indagando il carattere etico, filosofico, religioso e politico, nonché le circostanze del suo omicidio.