"Una patria, due patrie. Diario di viaggi" - un progetto di Dan Lungu e Didier Ruef sul fenomeno dell'emigrazione romena in Italia

Dan Lungu, sociologo e uno dei più tradotti scrittori romeni contemporanei, e Didier Ruef, noto fotografo svizzero, specializzato in fotografia documentaria, hanno iniziato il 24 settembre un porgetto inedito intitolato "Una patria, due patrie. Diario di viaggi". Nell'arco di due anni, Dan Lungu e Didier Ruef effettueranno tre viaggi di documentazione in Italia, durante i quali esploreranno le comunità romene dell'Italia Centrale, Settentrionale e Meridionale, con lo scopo di capire perché si trovano nella penisola italiana, qual'è la storia della loro vita, chi sono essi adesso, come relazionano i loro bambini con la Romania e l'Italia, qual'è la loro vita quotifìdiana, come interagiscono con gli italiani in vari contesti, come gestiscono le differenze, che cosa piace loro e non piace della nuova vita, quali sono i loro progetti per il futuro ecc. Adoperando le testimonianze e le confessioni, le conversazioni spontanee e le storie di vita, l'osservazione e la fotografia documentaria, i due autori elaboreranno un diario nel quale l'osservazione letteraria e l'informazione sociologica s'intreccieranno con le storie di vita e la documentazione fotografica. Le visite esplorative effettuate dai due autori prevedono la realizzazione di interviste, di servizi fotografici, la partecipazione ad attività comunitarie, associative e familiari, l'osservazione delle diverse categorie di migranti nei contesti e nelle situazioni quanto più diversi, dio modo che la diversità delle esperienze possa offrire una prospettiva panoramica nella ricostruzione e l'esercitazione quotidiana della nuova identità. Le conclusioni di ognuna delle tre tappe della documentazione saranno comunicate pubblicamente nell'ambito delle manifestazioni organizzate dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Il primo appuntamento è per lunedì, 3 ottobre, ore 17:00, al Bistrot de Venise (San Marco, 4685 Calle dei Fabbri, Venezia). Dopo la conclusione delle tappe di documentazione, sarà avviata la fase di trascrizione e di redazione delle interviste, la selezione e l'analisi delle osservazioni, l'editing delle foto e, infine, la redazione vera e propria del "diario di viaggio" nella sua forma definitiva. Frammenti del diario saranno pubblicati nella stampa romena e, alla fine, l'intero materiale sarà pubblicato in volume presso la casa editrice Polirom. Il fotografo svizzero Didier Ruef (http://www.didierruef.com/) realizzerà una serie di foto documentarie nelle famiglie e nelle comunità di romeni in Italia, fotografie che illustreranno il volume e che daranno vita a mostre in Romania e Italia. L'Istituto Culturale Romeno, tramite l'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà il produttore e il finanziatore del progetto.