I Mercoledì Letterari all’Accademia di Romania in Roma: Fantasmi romeni. Dieci biografie straordinarie di Carolina Vincenti

I Mercoledì Letterari all’Accademia di Romania in Roma:

Fantasmi romeni. Dieci biografie straordinarie di Carolina Vincenti


Cari amici, vi invitiamo ad un nuovo “Mercoledì letterario” presso l’Accademia di Romania in Roma.

Mercoledì 10 dicembre, alle ore 19.00, nella sala Conferenze dell’Accademia (Piazza Jose de San Marin 1), si terrà la presentazione del libro di Carolina Vincenti, Fantasmi romeni. Dieci biografie straordinarie, ultima uscita del catalogo La Lepre Edizioni.

Le relatrici, insieme a Carolina Vincenti, saranno la prof. Oana Boșca-Mălin, vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, e Alexandra Lapierre, scrittrice e biografa francese.

Luogo ancora in parte sconosciuto, la Romania è invece un Paese pieno di fascino e di storia. Una storia che non si limita solo agli anni della Guerra fredda e della caduta del Muro, ma parte da molto più lontano e può vantare scrittori, poeti e donne di spicco dell’élite cosmopolita.

Soprattutto, conoscere la Romania vuol dire imparare forme di appartenenza diverse, che si costruiscono attraverso il viaggio e la diaspora. Partecipare a questo evento è un’occasione per scoprire come lo sradicamento delle origini può divenire parte integrante della storia identitaria di un popolo.

Gli esuli romeni che abitano questo libro sono le figure di un caleidoscopio. Cioran, allo stesso tempo genio e flâneur fallito, Sergio Calibidache, musicista idolatrato ma ostile alle registrazioni, Constantin Brancusi, punta di diamante dell’avanguardia che non amava parlare di sé, Paul Celan, poeta dell’agonia sublime, Panait Istrati, scrittore di novelle incantate, il “Gor’kij dei Balcani”. Con loro Mircea Eliade, il più illustre storico delle religioni del Novecento – ma anche incantevole romanziere e poeta – e Ioan Petru Culianu, sapientissimo gnostico ucciso all’apice della gloria accademica da un misterioso assassino. O ancora, Marta Bibescu, musa proustiana dei salotti della Belle Époque, Dimitrie Cantemir, il principe visionario che aveva osservato alla fine del Seicento l’Europa decollare e la mezzaluna del Bosforo declinare ed Elena Ghica, formidabile principessa itinerante, archeologa, botanica, scrittrice e pioniera del pensiero liberale delle élite cosmopolite. Come una matrioska, ogni storia ne racchiude un’altra e contiene i semi della nostalgia di chi lascia il proprio mondo per addentrarsi in una nuova vita.

Carolina Vincenti, storico dell’arte e consulente per il patrimonio, è nata a Bucarest e cresciuta a Beirut. Si è laureata in Storia dell’arte all’Università La Sapienza di Roma, città in cui vive e che racconta da decenni nelle diverse lingue che conosce. Autrice di numerosi volumi dedicati ai palazzi e alle ville romane, pubblicati presso case editrici prestigiose italiane e francesi, ha curato mostre per il Musée du Luxembourg in Francia (tra cui vanno ricordate quelle su Sandro Botticelli, Veronese e Tiziano) e ha collaborato con il M.I.U.R. occupandosi di ricerca applicata ai beni culturali.

Autrice di biografie e romanzi incentrati su grandi personaggi dimenticati della Storia, soprattutto donne, Alexandra Lapierre è stata recentemente premiata dall’Académie Française, mentre con Belle Greene (E/O 2021), ha vinto il premio Giovanni Comisso 2022 per la sezione biografia. Figlia dello scrittore Dominique Lapierre, nel 2001 ha vinto il Premio Fiore di Roccia, nel 2005 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine delle arti e delle lettere dal ministero della Cultura francese e nel 2025 è stata nominata Cavaliere della Legion d’Onore. Nota per il suo impegno nel valorizzare l’immagine della donna nella società attraverso i suoi indimenticabili ritratti, Alexandra Lapierre vive oggi tra l’Italia e la Francia.

Questo nuovo incontro “I mercoledì letterari” si svolge con la collaborazione della casa editrice La Lepre Edizioni e con il patrocinio dell’Ambasciata della Romania in Italia.

ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA

Tel. +39.06.3201594;

e-mail:accadromania@accadromania.it