“L’Idiota” di F.M. Dostoevskij e “Amleto” di William Shakespeare, due produzioni del Teatro Nazionale “Lucian Blaga” di Cluj-Napoca, presentate in prima nazionale in Italia

Mercoledì, 10 aprile 2013, dalle ore 21:00, sul palcoscenico del Teatro Era di Pontedera avrà luogo la prima nazionale dello spettacolo “L’Idiota" di F.M. Dostoevskij. Messo in scena da Anna Stigsgaard, nella produzione del Teatro Nazionale ”Lucian Blaga” di Cluj-Napoca, lo spettacolo racconta la storia del romanzo e al contempo ci offre momenti musicali e visivi di grande potenza.
Gli attori, considerati tra i migliori in Romania, impersonano i personaggi creati da Dostoevskij ricreando sulla scena – nella cornice di una festa che porta verso la morte – le passioni, le lotte, la disperazione di un mondo che non può essere salvato dalla bellezza e dalla bontà. La regista Anna Stigsgaard filtra il romanzo con una chiave di lettura legittima e forte e ci conduce nel mondo delle essenze, verso il dramma universale dell’uomo.

Della distribuzione fanno parte gli attori: Cristian RigmanPrincipe Myskin; Ionuț CarasParfen Rogozin; Ramona DumitreanNastas’ja Filippovna; Miriam CuibusGenerale Epancin; Anca HanuAglaja; Romina MereiAdelaide; Petre BăcioiuTokij; Matei RotaruGanja e Cristian GrosuIppolit. Scenografia è firmata da Adrian Damian e la messinscena da Anna Stigsgaard e Ștefana Pop-Curșeu. L’assistenza regia è a cura di Alexandra Sofonea, il movimento e l’improvvisazione scenica da Savino Paparella. Lo spettacolo è in lingua romena con sottotitoli in italiano.
Sabato, 13 aprile 2013, dalle ore 21:00, sempre sul palcoscenico del Teatro Era di Pontedera avrà luogo la prima nazionale dello spettacolo “Amleto. Essere un altro Amleto” di William Shakespeare. Messo in scena da Roberto Bacci, nella produzione del Teatro Nazionale ”Lucian Blaga” di Cluj-Napoca, “Essere un altro Amleto” è il sottotitolo della nuova messinscena di “Amleto”, diretta dal regista Roberto Bacci. Lo spettacolo proposto dal regista mantiene del testo originale soltanto le tracce della trama di Shakespeare e propone allo spettatore di essere lui stesso testimone alla riscrittura della vita di Amleto.
Prigioniere del proprio destino al quale non può sfuggire, Amleto è spinto dagli altri personaggi, duellanti muniti di maschere e spade - simboli delle forze cieche che ci obbligano ad agire - a ricordare e a rivivere la sua storia. Dalle varie metamorfosi dei “duellanti” prendono vita i personaggi dell’opera, senza che ci siano assegnati ruoli unici. Amleto è circondato da Re, Regine, Spettri, Ofelie, Orazi e Poloni che si moltiplicano, prendendo corpo intorno a lui per spingerlo, ancora una volta, verso il suo destino. Il suono di un orologio, il battito delle spade e il rumore della pesante struttura di ferro che assume varie funzioni durante lo spettacolo, scandiscono il breve tempo che separa Amleto dalla sua "fine".

Della distribuzione fanno parte gli attori: Cristian GrosuAmleto; Cătălin CodreanuPrimo duellante; Patricia BradSecondo duellante; Cătălin HerloTerzo duellante; Radu LărgeanuQuarto duellante; Miron MaximQuinto duellante e Irina WintzeSesto duellante. La traduzione e l’adattamento in lingua romena è firmata da Maria Rotar, la messinscena da Roberto Bacci e Stefano Geraci, il decoro e i costumi da Marcio Medina, la musica da Ares Tavolazzi. Scherma a cura di Peter Habala, luci a cura di Jenel Moldovan, regia tecnica di Doru Bodrea, assistenti di regia Savino Paparella e Maria Rotar e l’assistenza scenografica di Valentin Codoiu. Lo spettacolo è in lingua romena con sottotitoli in italiano.
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia insieme al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla Regione Toscana, alla Provincia di Pisa e al Comune di Pontedera patrocina questo importante evento realizzato da uno dei teatri più importanti della Romania, Teatro Nazionale “Lucian Blaga” di Cluj-Napoca in collaborazione con il Teatro Era di Pontedera.

Per altre informazioni: www.pontederateatro.it