



















Il 30 marzo 2017, alle ore 10.00, nell’ambito del Festival internazionale di Letteratura a Venezia, “Incroci di civiltà” (http://www.incrocidicivilta.org/), la scrittrice romena Gabriela Adameşteanu parlerà dei suoi romanzi in un dialogo–intervista con il prof. Roberto Merlo, professore di lingua e letteratura romena presso l’Università di Torino. L’evento si terrà presso la Fondazione Querini Stampalia (Campo Santa Maria Formosa, 5252, 30122 Venezia).
L'entrata è libera. Per prenotare il posto: http://static.unive.it/prenotazioni/accesso/index.
Gabriela Adameşteanu è scrittrice, traduttrice e giornalista romena. È una delle voci femminili più influenti del paesaggio letterario e culturale romeno degli ultimi decenni. È autrice dei seguenti romanzi tradotti in italiano: Drumul egal al fiecărei zile (1975) – Verrà il giorno(2012), traduzione di Celestina Fanella, Cavallo di Ferro (2012); Dimineață pierdută (1983) – Una mattinata persa(2012), traduzione di Roberto Merlo e Cristiana Francone, Atmosphere Libri (2012); Întâlnirea (2003) – L’incontro, traduzione di Roberto Merlo, Nottetempo (2010). Ha scritto, inoltre, volumi di racconti e raccolte di studi e articoli pubblicati su riviste e giornali. È stata attivista della società civile ed è stata membro del Gruppo per il Dialogo Sociale (GDS). In quanto tale ha promosso numerose iniziative nel campo della vita sociale con lo scopo di sostenere la transizione verso modelli democratici nella vita pubblica e politica della Romania post-comunista. È stata caporedattrice della rivista culturale “Revista 22” nelle pagine della quale ha creato un tipo di giornalismo culturale impegnato dal punto di vista civile e sociale. I suoi romanzi sono affreschi della Romania comunista in cui personaggi autentici si muovono nel mondo grigio, misero, angosciante, soffocante e senza prospettive del quale la società romena si è liberata nel dicembre del 1989.
Roberto Merlo è professore associato di Lingua e Letteratura romena presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università di Torino. Si è formato come romenista presso l’Università di Torino, Cluj-Napoca e Bucarest. È un romenista impegnato nella didattica e nella ricerca che ogni tanto, quando gli impegni universitari glielo permettono, ama tradurre. Ha curato edizione e traduzione di testi specialistici di storia (di Ion Bulei) e linguistica storica (di Marius Sala) e ha tradotto letteratura romena moderna e contemporanea, in particolare prosa (Bogdan Suceavă, Gabriela Adameşteanu, Doina Ruşti, Ştefan Petica) e teatro (Radu Măcrinici, Gianina Cărbunariu, Ştefan Peca e Lia Bugnar, Matei Vişniec, Elise Wilk, Roxana Marian, Andreea Vălean), con più rare incursioni nella poesia tramite i versi di Matei Vişniec e di Marta Petreu.
Organizzatori: Incroci di civiltà, Università Ca’ Foscari, Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
Responsabile progetto: Aurora Firţa
Tel. +39. 0415242309
E-mail: istiorga@tin.it
ISTITUTO ROMENO DI CULTURA E RICERCA UMANISTICA DI VENEZIA