Giornata di studio «La letteratura romena della Bessarabia: prospettive storiche e letterarie prima e dopo il 1989»
Venerdì 6 giugno 2025 | ore 11:00 | Sala Conferenze dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, l’Istituto di Filologia Romena «Bogdan Petriceicu Hasdeu» dell’Università Statale della Moldavia di Chişinău, il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova e la Società di Studi Romeni «Miron Costin» organizzano, venerdì 6 giugno 2025, a partire dalle ore 11:00, presso la Sala Conferenze di Palazzo Correr, Cannaregio 2214, Venezia, la Giornata di studio «La letteratura romena della Bessarabia: prospettive storiche e letterarie prima e dopo il 1989». L’evento, riunendo autori e studiosi rappresentavi della letteratura romena della Repubblica di Moldavia, si propone di avviare una riflessione critica sull’evoluzione della letteratura in lingua romena in tale area nei decenni precedenti e successivi al 1989: un periodo storico complesso, caratterizzato da molte trasformazioni e da una rinascita culturale locale dopo il crollo del regime sovietico totalitario. Il dibattito si concentrerà in particolare su due passaggi chiave del processo di rinascita e di riaffermazione dell’identità romena della Bessarabia: la proclamazione della lingua romena come lingua ufficiale e il ritorno all’alfabeto latino, entrambi ufficializzati il 31 agosto 1989.
Aprirà la Giornata di studio, in qualità di keynote speaker, il Prof. Dan Octavian Cepraga, professore ordinario di Lingua e Letteratura romena dell’Università di Padova, con la relazione «La letteratura romena della Bessarabia: per una revisione del canone». Cinque i relatori invitati, tutti provenienti dalla Bessarabia: Nina Corcinschi, saggista, critica letteraria, direttrice dell’Istituto di Filologia Romena «Bogdan Petriceicu Hasdeu» di Chişinău; Maria Pilchin, poetessa, prosatrice e critica letteraria; Ivan Pilchin, poeta e saggista, vicepresidente dell’Unione degli Scrittori della Repubblica di Moldavia; Anda Vahnovan, poetessa e prosatrice; Diana Iepure, scrittrice e traduttrice, coordinatrice del Dipartimento di Letteratura Romena Contemporanea e responsabile delle PR & Comunicazione presso la casa editrice romena Paralela 45. Modera la professoressa Iulia Cosma, storica e critica della traduzione, lettrice di scambio dell’Istituto della Lingua Romena di Bucarest presso l’Università di Padova.
Gli interventi dei relatori saranno in lingua romena, con traduzione consecutiva a cura della professoressa Iulia Cosma. Tra i temi affrontati, le forme di resistenza culturale durante il regime sovietico; le trasformazioni tematiche e stilistiche nella letteratura della Bessarabia in epoca post-sovietica; i valori identitari e il senso di appartenenza nell’opera degli scrittori romeni della Bessarabia, la letteratura di confine, la migrazione come fattore di cambiamento nelle società di provenienza e l’affermazione di nuove generazioni di scrittori, promotori di una letteratura dinamica, vivace e appassionante, che affronta questioni cruciali della contemporaneità.