Tra il 3 e il 7 settembre 2014 si svolgerà a Mantova la XVIII edizione del prestigioso Festivaletteratura.
Per la Romania hanno partecipato finora, alle precedenti edizioni del festival, Mircea Cărtărescu, Norman Manea, Radu Mihăileanu, Horia-Roman Patapievici, Ştefania Mihalache, Lucian Dan Teodorovici, Varujan Vosganian, Gabriela Adameşteanu e Dan Lungu.
All’edizione di quest’anno la Romania sarà rappresentata dallo scrittore Stelian Tănase, il quale parteciperà, con il supporto dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest e dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, a due eventi.
Il primo evento – “Bucarest Killer Tango” – si terrà giovedì, 4 settembre, dalle ore 18:15, presso il Palazzo degli Studi – Liceo Classico Virgilio, dove lo scrittore Stelian Tănase incontrerà lo scrittore italiano Andrea Molesini e dialogheranno su l’attività letteraria dell’autore e particolarmente sulla traduzione del romanzo Morte di un ballerino di tango uscito presso Atmosphere Libri nella traduzione di Mauro Barindi.
Il secondo evento si svolgerà venerdì, 5 settembre, dalle ore 15:00, presso la Chiesa Santa Maria della Vittoria, nell’ambito della sezione “Vocabolario Europeo”, nella quale dieci scrittori eletti saranno invitati a presentare al pubblico una parola rappresentativa per la loro opera e ad argomentarne le ragioni. Stelian Tănase ha proposto la parola “vacuità”. Insieme allo scrittore romeno, a questo evento parteciperà lo scrittore italiano Antonio Moresco. L’incontro sarà moderato dal linguista Matteo Motolese.
Stelian Tănase è una delle personalità di spicco della cultura romena e non solo. Formatosi come storico e sociologo, è stato fra i primi intellettuali a scendere in piazza durante la Rivoluzione dell’89 e, negli anni immediatamente successivi, è entrato a far parte del Gruppo per il Dialogo Sociale. Autore di numerosi volumi di saggistica, tradotti anche all’estero, Tănase ha rivelato anche un felice talento di romanziere. Il suo recente Morte di un ballerino di tango è un romanzo dall’impronta dickensiana, in cui finzione e realtà si mescolano in modo paradossale. Con uno stile ricco, esuberante, spietato, Tănase ci racconta una Bucarest dei bassifondi, in cui personaggi con molti vizi e poche virtù si barcamenano tra piste da ballo, traffici loschi, piaceri proibiti, sparatorie da vera gangster story balcanica.
Ai due eventi parteciperà anche il traduttore e interprete Mauro Barindi, uno dei più attivi traduttori di letteratura romena in lingua italiana: Florina Ilis, La crociata dei bambini (ISBN Edizioni, 2010); Dan Lungu, Radu Pavel Gheo, Compagne di viaggio. Racconti di donne ai tempi del comunismo (traducere de Mauro Barindi, Anita Natascia Bernacchia, Maria Luisa Lombardo, Sandro Teti Editore, 2011); Florina Ilis, Cinque nuvole colorate nel cielo d’Oriente (Atmosphere Libri, 2012); Ana Blandiana, Il mondo sillaba per sillaba (Saecula Edizioni, 2012); Mateiu Caragiale, I principi della Corte-Antica (Rediviva, 2014); Lăcrămioara Stoenescu, Bambini – nemici del popolo (Saecula Edizioni, 2014); Stelian Tănase, Morte di un ballerino di tango (Atmosphere Libri, 2014).
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia è partner del Festivaletteratura di Mantova dall’edizione 2010.
Per maggiori informazioni sul festival, si prega di visitare:
http://www.festivaletteratura.it/