Lóránd Hegyi e Adrian Ghenie si incontrano per una discussione esaltante e spontanea in cui la critica e l’artista presentano le proprie prospettive per risaltare i temi sottili che pervadono i dipinti di Ghenie. Il pubblico è invitato ad accompagnarli durante un giro nella Darwin’s Room, un’anticamera metaforica della storia recente, con tutte le sue tempeste, dissonanze e rivelazioni occasionali.
‘La pittura di 'Adrian Ghenie è lussuriosa, immediata, energetica, spettacolare e dinamica, anche se allo stesso tempo è molto strutturata e bilanciata. La struttura simbolica riflette le formule accademiche composizionali e spesso mira ai metodi specifici strutturali utilizzati durante la storia dell’arte del diciannovesimo secolo. Gesti patetici, emozionalismo esagerato, storicizzazione dei temi, approccio didattico alla storia insieme all’ideologia nostalgica, post‒Romantica, nazionalista delle nazioni appartenenti all’Europa centrale, oltre al tentativo di aggiornare le soluzioni degli elementi stilistici composizionali del Rinascimento e del Barocco, provano a raccontare i miti e le storie delle piccole nazioni quali “grandi narrative” di identità nazionali, di densità specifiche nazionali.’
— Lóránd Hegyi
Lóránd Hegyi è uno dei curatori e storici dell’arte più importanti d’Europa. Attualmente è il direttore de Le Musée d'art moderne di Saint-Etienne. E’ stato co‒curatore della Biennale di Venezia nel 1993.
Moderato da Corina Șuteu, Curatore degli Eventi Pubblici
http://darwinsroom.ro/events/