La conferenza „Octavian Smigelschi, l’artista, l’uomo e ... l’Angelo della pace” sostenuta dal prof. Nicolae Sabău all’Istituto Romeno di Venezia

Martedì, 22 settembre 2015, ore 18.30, presso la sala conferenze „Marian Papahagi” dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, è stata tenuta la conferenza „Octavian Smigelschi, l’artista, l’uomo e ... l’Angelo della pace” tenuta dal prof. Nicolae Sabău, dell’Università “Babeș–Bolyai” di Cluj-Napoca.

La personalità artistica e l’opera di Octavian Smigelschi (1866-1912) occupano un luogo importante nel contesto della creazione di una scuola nazionale di pittura in Transilvania, nel periodo a cavallo tra i secoli XIX° e XX°. Qualunque ricercatore attento della vita e della creazione del pittore – tra i più recenti si ricordano Virgil Vătăşianu, Nicolae Sabău e Gheorghe Mândrescu, Cornel Tatai-Baltă, Gheorghe Vida, Ioana Savu-Gruiţă, Alexandru–Constantin Chituţă, Iulia Mesea e Negoiţă Lăptoiu con un’ampia ricerca dedicata agli artisti transilvani – scopre, quale elemento di una purità ammirevole, la coscienza di non poter vivere e non poter creare veramente senza affondare fortemente le proprie radici nell’ambiente culturale autoctono. Tale coscienza, notata nell’opera di Octavian Smigelschi da personalità di spicco della cultura romena quali Nicolae Iorga e Octavian Goga, ha costituito il nucleo generatore di comportamento spirituale, di quel feeling umano rinforzato dall’attività artistica marcante del pittore transilvano.
Nell’ambito della conferenza sarà presentato un lato inedito della sua attività, quella di beneficiario della borsa di studio dell’Istituto Frakóni a Roma (1909), che prevedeva l’esplorazione degli affreschi e dei mosaici delle chiese romane, ma anche in quelle di Firenze, Ravenna e Venezia.
Il prof. Nicolae Sabău, è già capo della cattedra di Storia dell’arte della Facoltà di Storia e Filosofia dell’Univeristà “Babeş–Bolyai” di Cluj–Napoca. Durante gli anni universitari ha studiato i corsi generali e speciali di storia della Romania, storia universale, storia dell’arte europea, storia di Bisanzio, paleografia cirillica–romana, paleografia latina, scienze ausiliari, ecc. proposte da alcuni tra i più illustri professori della scola di Cluj: Constantin Daicoviciu, Virgil Vătăşianu, Kurt Horedt, Francisc Pall, Nicolae Lascu, Mihail Macrea, Ştefan Pascu, Mihail Dan e Camil Mureşanu.