La mostra „Locust (Dissonance)” di Laura Partin nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Venezia

Lunedì, 24 giugno a.c., ore 18.30, nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia avrà luogo l’inaugurazione della mostra Locust (Dissonance) di Laura Partin, borsista „Nicolae Iorga” dell’Istituto Romeno di Venezia.

Il progetto espositivo "Locust (Dissonance)" associa l’imponente immagine architetturale di Paolo Portoghesi, che riguarda la ricostruzione metaforica degli elementi di psicologia sociale, tramite un performace partecipativo che avrà luogo nella Piccola Galleria, il giorno della vernice. La dissonanza cognitiva è un meccanismo psicologico che, al momento in cui compaiono due pensieri contraddittori, uno di questi è annullato.

Laura Partin (n. 1986, Iași, Romania) è concludente della Facoltà di Arti Plastiche, Decorative e Design dell’Università di Arti "George Enescu" di Iași – sezione grafica 2010, e di un master di ricerca interdisciplinare sulla teoria dell’arte nell’ambito della stessa Università, nel 2012. Attualmente è borsista „Nicolae Iorga” dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con un progetto di ricerca intitolato “L’estetica del disillusione”- un’estensione della ricerca iniziata durante il master - ed un progetto pratico che ha lo stesso titolo della mostra.
La mostra di Laura Partin consta il opere di grafica ed una documentazione video del performance realizzato il giorno della vernice che saranno presentati fino al 30 giugno, tutti i giorni tra le 11.00-19.00 presso la Piccola Galleria. Il progetto fa parte del programma dell’Istituto Romeno di Venezia per il sostegno dei borsisti e studenti romeni che operano in Italia.