Matei Vişniec nell'anteprima del Festival delle Letterature di Roma
23 giugno, Casa delle Letterature
Invitato in anteprima al
Festival delle Letterature di Roma, il 23 giugno 2022 alle ore 18:00, Matei
Vişniec sarà presente ad un incontro con il pubblico alla Casa delle
Letterature, in occasione della pubblicazione della traduzione italiana del
volume Sindrome da panico nella città dei lumi (a cura di Mauro Barindi,
Voland 2021).
Insieme all'autore interveranno
il Prof. Bruno Mazzoni,noto romenista e traduttore, e la Proff.ssa Martine van Geertruijden, specialista in
letteratura francese contemporanea. L'evento è organizzato dalla Casa delle
Letterature in collaborazione con l'Accademia di Romania - Istituto di Cultura
Romena e l'Ambasciata di Romania in Italia.
Dal 12 al 21 luglio si svolgerà il Festival delle Letterature di Roma, giunto alla sua 21a edizione, organizzato dalla Rete Istituzionale delle Biblioteche di Roma (Casa delle Lettere), con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Capitale, Zètema Progetto Cultura , e in collaborazione con SIAE-Società Italiana Autori ed Editori, essendo posto sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura e con il patrocinio di AIE (Associazione Editori Italiani) e ADEI (Associazione Editori Indipendenti).
Il volume Sindrome da
panico nella città dei lumi è una distopia più che reale, che è stata
appena consumata da uno scrittore fallito, che è diventato il personaggio
principale di questo romanzo. Il Saint-Medard Café
sembra una torre di Babele contemporanea, attorno alla quale ruotano molti
autori e che è patrocinata dal signor Cambreleng, un editore senza una casa
editrice. Un giorno, travolto da centinaia di "pagine di parole"
scritte da avidi scrittori di gloria letteraria, in un mondo di immagini e
suoni, il signor Cambreleng decreta la morte delle parole. La sua passione
principale è collezionare libri caduti in disuso, che riempiono le librerie
trasformate in mattatoi, a causa dei lettori ciechi e sordi alla sofferenza dei
libri non letti. A Parigi, travolta dai personaggi che l'hanno abitata, dalla
sua storia gloriosa, si succedono eventi insoliti, invisibili a un occhio
inesperto: una poesia conquista il pianeta, un gatto tiene un diario, una
storia d'amore sfugge al controllo, i sogni sfuggono la realtà e tutti gli
abitanti si trasformano, senza la loro volontà, in personaggi.
Matei Vișniec: poeta, drammaturgo, romanziere, giornalista, è nato
nel 1956 a Rădăuţi, nel nord della Romania. Trasferitosi nel 1987 in Francia
per sfuggire alla censura di regime, è diventato negli anni il secondo
drammaturgo romeno dopo Ionesco a imporsi nel panorama teatrale europeo. Sindrome
da panico nella Città dei Lumi, suo secondo romanzo, è stato tradotto in
francese, russo, ungherese e bulgaro.
Prima
del 1987 Matei Vișniec diventò già celebre in Romania con la sua poesia
trasparente, lucida e amareggiante. A partire dal 1977 inizia dedicarsi al
teatro, le sue opere hanno circolato molto nello spazio letterario, pero la
loro messa in scena fu bandita. Nel settembre 1987 Vișniec lascia la Romania per andare in Francia dove riceve l’asilo politico.
Inizia a scrivere in francese e a collaborare con Radio France Internationale.
Ad oggi le sue opere sono messe in scena in più di 20 paesi e sono una presenza
costante nel repertorio dei grandi festival di teatro europei. In Romania, dopo
la caduta del comunismo, Matei Vișniec e diventato fra gli autori con il
maggior numero di esibizioni teatrali, il Teatro del Municipio di Suceava
essendo battezzato con il suo nome.
Bruno Mazzoni: fu per tantissimi anni
prof. di Lingua e Letteratura Romena presso il Dipartimento di Filologia,
Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, del quale, inoltre, fu anche
direttore. Ha dato vita alla voce di nuerosi scrittori romeni, come ad esempio
Ana Blandiana, Herta Müller e Max Blecher, solo per citarne alcuni. Ha vinto il
Premio Nazionale di Traduzione (2004) e ha ricevuto prestigiosi premi da parte
dell’Università di Bucarest e da parte dell’Università di Vest di Timișoara. Ha
tradotto integralmente la narrativa dell’autore Mircea Cărtărescu, prima per la casa
editrice Voland e ulteriormente per Il Saggiatore, mentre per l’opera lirica ha
collaborato con la casa editrice Nottetempo.
Martine
van Geertruijden: professoressa
di lingua francese all’Università La Sapienza di Roma, è dottore in filologia
romanza e italiana presso la stessa Università. È l’autrice di numerosi studi
sulla letteratura contemporanea italiana e francese; ha realizzato le
traduzioni di opere importanti in entrambe le lingue, per le quali ha vinto
numerosi premi.
ACCADEMIA DI ROMANIA DIN ROMA :
Tel. +39.06.3201594;
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