Design romeno a Milano Design Week 2025

Design romeno a Milano Design Week 2025

L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia sostiene il design romeno con la quinta partecipazione consecutiva alla Milano Design Week. L’esposizione«Sinergia delle forme», realizzata da studenti e docenti della Facoltà di Arti e Design dell’Università dell’Ovest di Timişoara nell’ambito del laboratorio sperimentale We Will Design organizzato da Base Milano, sarà aperta al pubblico dall’8 al 13 aprile 2025 come parte della Milano Design Week 2025.

Il progetto «Sinergia delle forme», coordinato dai docenti universitari Carla–Cezara Pădurean, Claudia–Cristina Feti, BogdanRaţă eDanVişovan, èfrutto di una collaborazione interdisciplinare tra il Dipartimento di Design e Arti Applicate e il Dipartimento di Arti Visive, i due poli in cui si articola la Facoltà di Arti e Design dell’Università dell’Ovest di Timişoara.

Esemplificando la dinamicità e la creatività che scaturiscono dall’interconnessione tra discipline, «Sinergia delle forme» trasforma lo spazio espositivo in un’esperienza coinvolgente e multidimensionale. Il concetto espositivo si basa su geometrie lineari e moduli rettangolari che intendono simboleggiare la collaborazione tra ambiti diversi. Dal gioco dinamico di angoli retti e piani intersecati si sviluppa un contesto coerente ma volutamente frammentato, volto ad enfatizzare l’interdisciplinarità delle opere esposte, che intersecano Graphic Design, Product Design e Scultura, tutte discipline che contribuiscono, ciascuna a proprio modo, alla biodiversità del design contemporaneo.

Il laboratorio sperimentale We Will Design, ospitato da BASE Milano nell’ambito della Milano Design Week 2025, promuove progetti di designer emergenti da tutto il mondo, scuole, università e istituzioni internazionali. Attraverso una rete di scambi internazionali sviluppati nel corso dell’anno, l’iniziativa trasforma le prassi del design in strumenti per interpretare e affrontare le contraddizioni del nostro presente. Il tema di quest’anno, «Making Kin», invita a ripensare le nostre relazioni, andando oltre i legami tradizionali di famiglia, esplorando alleanze basate su scelte consapevoli, affinità comuni e interessi condivisi, con l’obiettivo di creare nuove reti di amicizie e stabilire connessioni significative al di là dei legami biologici.