Il più importante fesival di letteratura d'Italia si svolge quest'anno nel periodo 7-11 settembre. Dalla Romania, per l'edizione del 2011 sono stati invitati gli scrittori Varujan Vosganian e Lucian Dan Teodorovici. La partecipazione dei due scrittori romeni al Festival di Letteratura di Mantova, come anche quella di Ştefania Mihalache all'edizione dello scorso anno, è sostenuta dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Nell'ambito del programma del festival c'è anche il dialogo che avrà luogo venerdì, 9 settembre, a Palazzo Aldegatti di Mantova, tra Varujan Vosganian e lo scrittore serbo Dragan Velikic. L'evento si svolgerà sotto il generico „Voci Mitteleuropee" e sarà moderato dallo scrittore e narratore italiano Luca Rastello.
Durante la serata dello stesso giorno, a partire dalle ore 21.30, nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, avrà luogo, sotto il generico „Vento dell'Est", un dialogo tra Lucian Dan Teodorovici e lo scrittore bulgaro Gheorghi Gospodinov, moderato dalla giornalista Marilia Piccone.
Insieme allo scrittore neerlanese Herman Koch, Lucian Dan Teodorovici parteciperà domenica, 11 settembre, nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, ad un evento nell'ambito della sezione „Vocabolario Europeo". Dieci scrittori sono stati invitati a proporre una parola della loro lingua madre, con un significato speciale per ciascuno di loro, dovendo in seguito spiegare la loro scelta durante l'evento. La scelta di Lucian Dan Teodorovici e stata „aşteptare (attesa)". In occasione agli eventi di Mantova, saranno presentate le recenti edizioni in lingua italiana del romanzo di Varujan Vosganian, Il libro dei sussurri, pubblicata dall'editrice Keller nella traduzione di Anitei N. Bernacchia, nonchè quella del romanzo di Lucian Dan Teodorovici, La casta dei suicidi, pubblicata dall'editrice Aìsara nella traduzione di Ilenei M. Pop.
Le due traduttrici, tra le più attive nell'onda dei giovani traduttori italiani di letteratura romena, saranno presenti al Festival di Letteratura di Mantova, la loro partecipazione essendo sostenuta dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.