Concerto di Natale - “Le tradizioni attraverso gli occhi dei bambini” 2024

Concerto di Natale 

 “Le tradizioni attraverso gli occhi dei bambini” 2024



Domenica , 15 dicembre 2024, ore 17:00, presso la Basilica dei Santi XII Apostoli (Piazza dei Santi Apostoli 51), si svolgerà la IX° edizione del concerto di Canzoni Natalizie Romene (Colinde): “Le tradizioni attraverso gli occhi dei bambini” organizzato dall’Associazione “Insieme per l’Athos”, insieme alla Diocesi Ortodossa Romena in Italia, all’Accademia di Romania in Roma, ed alla Radio nazionale Radio Romania, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, dell’Ambasciata di Romania presso la Santa Sede e dell’Ambasciata della Repubblica di Moldova in Italia.

Lo spettacolo sarà esclusivamente presentato da quattro bambini romeni – Miriam Cosma, Teodora Surubaru, Ioana Videa e Stefano Gravelli, quasi tutti nati in Italia e molto sensibili alle tradizioni trasmesse dai loro genitori che hanno imparato a conoscere meglio frequentando le parrocchie ed i corsi di lingua romena.

A distanza di nove anni, questo Concerto molto atteso, continua a riscuotere un entusiastico apprezzamento anche da parte del pubblico italiano che, invitato dall'Associazione “Insieme per l’Athos” ad avvicinarsi a questo originale universo religioso, anno dopo anno è sempre più curioso di scoprire le tradizioni e le usanze di un popolo latino molto simile a loro.

Gli esecutori del rito, chiamati colindători, in origine erano gli stessi abitanti dei villaggi i quali, a partire dal 15 novembre e fino a una settimana prima di Natale, si organizzavano in uno o più gruppi, ordinati gerarchicamente e con regole e ruoli prestabiliti, e si incontravano per imparare il repertorio di canti.

La forma più arcaica, originaria, è rappresentata dal gruppo che comprende una sola categoria : i giovani maschi non sposati. L’esecuzione del “colindat” avviene di norma nella notte della vigilia di Natale e a Capodanno; solo sporadicamente in altre date.

Il gruppo di colindători inizia a girare per le vie del villaggio subito dopo il tramonto, terminando il rituale all’alba. Il loro compito principale è quello di fermarsi presso tutte le famiglie del villaggio, cantare un numero variabile di colinde ed augurare loro prosperità e salute.

Dal padrone di casa i colindători ricevono in cambio gli auguri ed alcuni doni rituali, tra cui il “ colac”( un tipo di ciambella) dolci e vino.

Grazie all'impegno delle parrocchie romene ortodosse e cattoliche operanti sul territorio italiano questi canti sono insegnati anche ai bambini romeni .

A questa nuova edizione, arricchita dalla presenza di dieci formazioni corali, parteciperanno altrettanti bambini provenienti da diverse parrocchie romene del Lazio: Gruppo Nepsis, Coro polifonico Santo Romano il Melode( Roma), Coro della Parrocchia dell'Annunciazione( Latina), Coro della Parrocchia di San Nicola ( Orvieto), Coro dei bambini di Sezze Romano ,Coro del Collegio Pio romeno, Coro della Parrocchia ortodossa "San Profeta Geremia"(Guidonia), Coro Parrocchia dell’Accoglienza del Signore (Civitavecchia), Gruppo Serafico.

In qualità di invitati allieteranno la serata le dolci melodie di Maria Moldovan di Cluj Napoca, ma anche quelle della giovane arpista Eva Duru.

L’edizione di quest’anno dell’evento “Le tradizioni attraverso gli occhi dei bambini” è promossa, come media partner, da: agenzia di stampa italiana Askanews, Gazeta Românească, Rotalianul e dalle emittenti televisive TVR Internazionale e Trinitas Tv.

Coordina l’evento Elena Postelnicu, Corrispondente in Italia di Radio Romania.

Associazione Insieme per l’Athos

E-mail: insiemeperathos@gmail.com

Internet: www.insiemeperathos.org oppure facebook.com/@insiemeperathosonlus