Il Carmelo in Romania

Presentazione a Venezia del volume dedicato alla storia dei carmelitani in Romania

Mercoledì, 6 maggio, alla sede dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà presentato un volume con soggetto inedito.
"Il Carmelo in Romania" rappresenta il frutto delle ricerche ultimate da Aldino Cazzago e Piero Rizza, rappresentanti dell'ordine carmelitano nella regione del Veneto, che hanno dedicato al soggetto un doppio numero, 6-17/2001, della pubblicazione scientifica "Quaderni Carmelitani".
"Il volume – scrivono gli autori nell'Introduzione del volume – non vuole parlare solo della presenza dei religiosi carmelitani in questa terra che la storia sembra aver destinato a fare da ponte tra Oriente e Occidente cristiani". Appunto per questo, oltre ai capitoli circoscritti direttamente alla tematica del titolo (quali "I segni della presenza carmelitana in terra di Romania" di Fabio Pistillo, "Il Convento carmelitano di Snagov" di Antonio Prestipino, "I santi carmelitani nella cultura romena" di Luca Bulgarini o "Il Castello Interiore di Santa Teresa d'Avila in rumeno" di Fabio Pistillo), altri capitoli riguardano "La situazione religiosa dalla Romania post-comunista" (Giacomo Gubert), "Servo di Dio Vladimir Ghika (1873-1954)" (Antonio Maria Sicari), "Daniel Ciobotea: nuovo patriarca della Chiesa ortodossa rumena" (Aldino Cazzago).
Il volume, pubblicato presso l'editrice "Juliagraf", Verona, 2008, sarà presentato al pubblico invitato alla manifestazione del 6 maggio all'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia da Giacomo Gubert, rappresentante della comunità carmelitana di Venezia, e da Piero Rizza, sociologo ed editore del volume.