EX PRIVATO - DANIEL KNORR

COS'E' MANIFESTA? 
Manifesta è una tra le più importanti Biennali Europee di Arte Contemporanea e ha luogo ogni due anni in una città diversa. Accanto a documenta di Kassel e alla Biennale di Venezia, dalle quali si differenzia per la peculiarità di essere un evento itinerante, si può ritenere uno degli appuntamenti artistici internazionali di maggior prestigio nell'ambito dell'arte contemporanea. 

Finora la manifestazione è stata accolta dalle città di Rotterdam, Lussemburgo, Ljiubljana, Francoforte, San Sebastian. 

Nel 2008 per la prima volta Manifesta non sarà ospitata da una città, ma da un'intera regione, il Trentino – Alto Adige/Südtirol, scelta per il suo patrimonio storico, le sue strutture artistiche e culturali, per i suggestivi edifici di archeologia industriale legati alle vicende del lavoro e della progressiva industrializzazione del suo territorio, storicamente ponte tra la cultura latina e tedesca, territorio dove transitano e si contaminano le tendenze e gli sviluppi culturali che avvengono al sud e al nord. 

Manifesta 7 troverà collocazione su più sedi scelte fra alcuni dei più significativi edifici storici e di archeologia industriale posti sull'asse del Brennero, da Rovereto a Trento, da Bolzano al Forte di Fortezza in comunicazione gli uni con gli altri: "100 miglia per 100 giorni". 

Oltre alle singole location sarà lo stesso territorio, nel suo complesso, a fungere da catalizzatore di una serie di iniziative collaterali nello sforzo di una ricerca incentrata sulle questioni relative ai rapporti tra culture diverse.

PROGRAMMA ANTEPRIMA STAMPA
DOVE E QUANDO: 

L' anteprima stampa di Manifesta 7 avrà luogo giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2008. Tutte le sedi espositive saranno aperte, dalle ore 10.00 alle 19.00, nei due giorni della vernice. 

PROGRAMMA: 

Giovedì 17 luglio:
Rovereto e Trento
incontro con i curatori e visita in anteprima delle sedi espositive (orari da confermare) 

Venerdì 18 luglio:
Franzenfeste/Fortezza e Bozen/Bolzano
incontri con i curatori e visita in anteprima delle sedi espositive (orari da confermare) 
L'inaugurazione delle sedi si terrà sabato 19 luglio 2008

ROVERETO 

ADAM BUDAK: "PRINCIPLE HOPE" 

EX PETERLINI, VIA SAVIOLI 20 – MANIFATTURA TABACCHI, PIAZZA MANIFATTURA 1 

Il progetto espositivo sviluppato dall' equipe curatoriale di Adam Budak per Manifesta 7 (Nina Möntmann, Tobi Maier, Krist Gruijthuijsen, Office for Cognitive Urbanism – Christian Teckert e Andreas Spiegl), si focalizza sulla mappatura e sull'analisi dell'ecologia – sia culturale che politica- dello spazio e del suo carattere pubblico. In quanto tale, mira all'elaborazione di strategie (espositive) provvisorie e allo sviluppo di strumenti di (discussione) critica che conducano verso UN ALTRO (manifesto cortese per lo) spazio pubblico.
La nozione di "regionalismo critico", introdotta dal teorico dell'architettura Kenneth Frampton, svolge la funzione di supporto sulla base della quale proporre una riconsiderazione del "vernacolare" e articolare un nuovo lessico attorno al concetto di trans-località.

PRINCIPLE HOPE – ROVERETO
ARTISTI 

Alterazioni Video, Michelangelo Antonioni, Knut Åsdam, Bernadette Corporation, Margrét H. Blöndal, Michal Budny, BURGHARD, Nina Canell, Libia Castro & Ólafur Ólafsson, Claire Fontaine, Oskar Dawicki, Evelina Deicmane, Rä di Martino, Miklós Erhardt and Little Warsaw, Igor Eskinja, Tim Etchells, fabrics interseason, Famed, Didier Fiuza Faustino, João Maria Gusmão + Pedro Paiva, Heide Hinrichs, Heidrun Holzfeind, Runa Islam, Ricardo Jacinto, Ragnar Kjartansson, Barbora Klímová, Daniel Knorr, Adam Leech, Deborah Ligorio, Miks Mitrevics, Christian Philipp Müller, Ewa Partum, Gianni Pettena, Riccardo Previdi, Philippe Rahm, Pamela Rosenkranz, Janek Simon, Luca Trevisani, Tatiana Trouvé, Uqbar Foundation, Guido van der Werve, Nico Vascellari, Danh Vo, Johannes Vogl, Stephen Willats, ZimmerFrei

PROGETTO "EX PRIVATO" DI DANIEL KNORR 

Il progetto di Daniel Knorr consiste nel cambiare lo statuto dello spazio di una delle sedi che ospitano Manifesta. L'edificio („Ex Peterlini") è un vuoto capannone industriale di Rovereto che è stato rinnovato. I due cancelli dell'edificio saranno tolti di modo che lo spazio diventi spazio pubblico, aperto alle visite 24 ore su 24. Con tale intervento, il curatore e gli artisti di questa sezione di Manifesta, nonché gli spettatori, i cittadini e le ufficialità locali della città di Rovereto reagiscono a ciò che significa e forma lo spazio pubblico. Tali reazioni, insieme con lo sviluppo dello spazio e dei lavori durante l'esibizione di tre mesi, costituiscono la materializzazione del progetto. Il noto designer Ludovic Balland realizzerà un giornale di una pagina. Durante la mostra le cinque edizioni del giornale accompagneranno il lavoro e informeranno sugli eventi avvenuti all'interno dello spazio. La prima edizione del giornale "Ex Privato" sarà presentata poco prima dell'inaugurazione del 19 luglio.
Una pubblicazione finale apparirà dopo la conclusione della mostra e includerà la materializzazione del progetto. Il libro sarà ideato e creato dal grafico Ludovico Balland. Il critico e il teorico Attila Tordai sarà il collaboratore della pubblicazione, gestirà le interviste e i sopralluoghi fatti durante l'apertura e coordinerà l'edizione dei testi che saranno pubblicati nel libro.

L'ISTITUTO ROMENO DI CULTURA, TRAMITE L'ISTITUTO ROMENO DI CULTURA E RICERCA UMANISTICA DI VENEZIA, HA SOSTENUTO LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI DANIEL KNORR, SIA DAL PUNTO DI VISTA LOGISTICO, CHE FINANZIARIO.