Campi d'interesse: vetreria antica, glittica antica, iconografia, numismatica.
IOANA FILIPESCU
Nasce a Cluj-Napoca il 1 agosto 1983. Consegue la maturità presso il Liceo di Belle Arti Romulus Ladea di Cluj. Tra il 2002 e il 2006 segue i corsi dell'Università di Arti e Design "Ion Andreescu" di Cluj e si laurea con la tesi Il narcisismo ed i problemi d'identità. In seguito, continua gli studi con il corso di master della stessa Università. Inoltre, tra il 2004 e il 2008 frequenta i corsi della Facoltà di Storia dell'Arte dell'Università "Babes-Bolyai" di Cluj e si laurea con la tesi La spiritualità veneta rilevata nelle Maschere dell'Arte. Tra le sue attività si ritrovano la presentazione di una relazione al circolo di storia dell'arte coordinato dal prof. Gheorghe Mandrescu, intitolata Il gioco della morte, dove ha sostenuto una parte del dibattito "L'Arte tra Guerra e Pace (secoli XX-XI)."
L'agosto 2004 è l'anno del suo debutto artistico con una mostra personale, "Avatarii/Gli Avatar" al Museo Brukental di Sibiu, Galleria d'Arte Contemporanea. Partecipa inoltre alla mostra collettiva degli studenti dell'Università di Arti e Design nel luglio 2006 e nel luglio 2008, presso il padiglione Expo Transilvania di Cluj. Sulla stessa linea evolutiva ha altre due mostre personali: la prima, col titolo generico "Schite/Disegni", ospitata dalla Biblioteca Provinciale "Octavian Goga" di Cluj e la seconda, "Vanitas", al Centro Culturale Italiano di Cluj.
Attualmente è borsista „Nicolae Iorga" all'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con il progetto di ricerca "Alterità e Identità nella Sfera della Creatività, studio di caso: Venezia". Contatto: jeanne_filipesco@yahoo.com
ANA-MARIA GÎNSAC
Nasce l'11 ottobre 1979 a Vatra-Dornei, Provincia di Suceava. Nel 2003 Ana-Maria Gînsac si laurea in Lingua romena presso la Facoltà di Teologia Ortodossa „Dumitru Stăniloae" dell'Università "Alexandru Ioan Cuza" di Iaşi con la tesi Gli anglicismi nel romeno. Continua gli studi con il Master di Linguistica generale e romena concluso, nel 2005, con la dissertazione: Le leggi fonetiche nei neogrammatici e in altre scuole linguistiche. Un'altra tappa nella formazione di Ana-Maria Gînsac è rappresentata dal contatto con la lingua, la civiltà e la cultura tedesca, che è avvenuto grazie ad uno stage Socrates-Erasmus di un semestre alla „Friedrich Schiller Universität" di Jena.
Nel 2005, Ana-Maria Gînsac è ammessa alla Scuola Dottorale con frequenza della Facoltà di Lettere dell'Università "Alexandru Ioan Cuza" con il progetto di ricerca Teonomia romena. Concetto. Metodo. Problemi, tesi nella quale si propone di realizzare uno studio filologico, storico-comparativo, dei nomi di Dio, nelle edizioni romene della Bibbia, dalle più antiche fino ai nostri giorni. Dal 2005 fino al 2007 lavora in qualità di collaboratore nel programma di ricerca M.E.C. – C.N.C.S.I.S.: Etno Oronimia romena, contratto M.E.C. – C.N.C.S.I.S n. 910013/18.09.2007 (direttore del progetto: prof. dr. Dan Cristea; coordinatore del progetto per la Facoltà di Lettere: prof. dr. Eugen Munteanu; periodo 2007-2010). Nello stesso anno diventa, in seguito ad un concorso nazionale, direttore della borsa di ricerca di tipo TD, codice 219, Teonomia romena. Concetto. Metodo. Problemi, finanziato dal C.N.C.S.I.S., che si concluderà alla fine del 2008. In veste di dottorando con frequenza, organizza, nel giugno 2008, il Colloquio Annuale della Scuola Dottorale di Studi Filologici dell'Università "Al. I. Cuza" di Iaşi.
Tra il 2003 e il 2006 Ana-Maria Gînsac è stata professoressa alla Scuola Normale "Vasile Lupu" di Iaşi. Dal 2000 fino al 2008 è stata redattore-realizzatore alla Trinitas, la radio della Mitropolia di Moldavia e Bucovina e poi della Patriarchia Romena, dove ha realizzato trasmissioni su temi religiosi e culturali (Vita della Chiesa, La parola che edifica, La storia della parola – guida di espressione corretta, Pagine di storia, Cultural-Express e Il mondo d'oggi).
