L’ARCHETIPO - DALLA MEMORIA CULTURALE A NUOVI SIGNIFICATI CONTEMPORANEI

L’ARCHETIPO - DALLA MEMORIA CULTURALE A NUOVI SIGNIFICATI

CONTEMPORANEI

Convegno multidisciplinare

ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA

Sala Conferenze

Piazza José de San Martin, n. 1, Roma, 00197

20 novembre 2025, dalle ore 15.30 alle ore 19.30


L’Accademia di Romania in Roma è lieta di ospitare il convegno multidisciplinare L’Archetipo - dalla memoria culturale a nuovi significati contemporanei, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, della Società „Dante Alighieri” di Roma, del Comitato „Dante Alighieri” di Bucarest e del Centro per la filosofia italiana, che si terrà il giovedì 20 novembre 2025, dalle ore 15.30 alle ore 19,30.

Il convegno, coordinato da Aldo Meccariello, il presidente del Centro per la filosofia italiana, intende proporre da prospettive diverse – archeologia, arti, poesia, architettura, filosofia, letteratura, critica d’arte, scienze – un dialogo necessario e ineludibile tra l’antico e il contemporaneo. Lo scopo è mettere in luce questo filo connettivo come denominatore comune, prendendo a modello di riferimento “l’archetipo”, simbolo di perfezione nell’antichità, le sue declinazioni storico-temporali, le sue trasformazioni che hanno impregnato la memoria culturale fino ai nuovi significati contemporanei.

In particolare, l’asse tematico sarà l’idea di “classico”, non più assunto come valore immutabile a cui ancorarsi per contrastare la fluidità del presente, ma come lo spazio di rappresentazione per inediti scenari.

La funzione dell’Archetipo come movente in questo percorso storico-culturale sarà espressa attraverso la partecipazione di filosofi, poeti, critici d’arte e letterari, artisti, scienziati, architetti e archeologi del mondo culturale italiano e romeno in Italia, coinvolgendo i rappresentanti istituzionali dell’Accademia di Romania in Roma come Istituzione ospitante.

Programma:

15:30 -15:50 Saluti istituzionali

Oana Boșca- Malin, Vicedirettrice - coordinatrice dei programmi di promozione culturale

INTERVENTI:

Aldo Meccariello -Dalla rupe alle cime del moderno: estasi e stanchezza di Prometeo

Alessandro Masi- L’occhio di Medusa e il passo di Perseo. Una nuova ipotesi interpretativa dell’arte contemporanea

Claudio Damiani- Il ritorno dell’antico e dei classici nella poesia italiana contemporanea

Giuseppe PatellaL’arte tra memoria e impermanenza. Un caso di studio romano

Lorenzo Bagli Pennacchiotti - La tangibilità delle dimensioni: dalla progettazione e le conservazioni statiche di opere di architettura e ingegneria alla creazione di modelli informativi dinamici

Catalina Curceanu- Dai quark ai buchi neri: il ruolo fondamentale della scienza e
dell'educazione scientifica nella societa' contemporanea

Lucrezia Ungaro- Dai Mercati di Traiano al Museo dei Fori Imperiali: accessibilità e inclusione dall'antico al contemporaneo

Luminița Țăranu- Dalla Colonna Traiana come archetipo a nuove consapevolezze. Il tempo infinito

Arnaldo ColasantiIl dio del vento o l’archetipo

Ore 18.40 - 19.00: Tavola rotonda e chiusura lavori

Visita in anteprima alla mostra personale dell’artista Luminița Țăranu: “Indistinti confini - Ovidio e la METAMORFOSI”. Testo critico a cura di Alessandro Masi, critico e storico dell’arte.

Segue rinfresco.

Media partners: Radio România Actualități, Radio România Cultural, Radio România Internațional, Rozoom Media, Orizzonti culturali italo-romeni

Ingresso gratuito, disponibilità fino a esaurimento posti.

ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA:

Tel. +39.06.3201594;

e-mail:accadromania@accadromania.it