“The End of Folklore”: l’ultima mostra della serie “Young Romanian Art” nell’ambito della residenza IRCRU Venezia durante la Biennale d’Arte

 "The End of Folklore": l'ultima mostra della serie "Young Romanian Art" nell'ambito della residenza IRCRU Venezia durante la Biennale d'Arte

La Nuova Galleria dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita, tra il 10-17 novembre, l'ultima mostra di una serie di quattordici intitolate "Young Romanian Art", progetto curatoriale firmato da Mircea Nicolae, vincitore della residenza nel periodo della Biennale d'Arte di Venezia.
La mostra è intitolata "The End of Folklore" e include lavori di Maxim Dumitraş, Lucian Munteanu e Cosmin Năsui.
"Ci sono cose che, con l'integrazione della Romania nell'Unione Europea, sono in via di estinzione. Una di loro è il rituale del sacrificio del maiale. Le nuove norme della macellazione del maiale prevedono che tale attività si svolga solamente nei mattatoi.
Il coltello per il sacrificio, la paglia per bruciare il pellame, la lampada a petrolio, la setola, la macchina per insaccare, non trovano più una loro utilità e perciò possono scomparire definitivamente. I ricordi ed i comportamenti connessi al sacrificio del maiale sono ancora molto importanti per la popolazione rurale.
Il maiale è un souvenir culturale, quasi un emblema per festeggiare ciclicamente la vita contadina. Ciononostante, le leggende sui più bravi macellai sono oggi messe ai confini della legalità" a seconda di quanto afferma Cosmin Năsui.
"Young Romanian Art" rappresenta una parte del progetto di residenza di Mircea Nicolae, organizzatore e curatore delle 14 mostre ospitate dalla Nuova Galleria dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia nel periodo luglio-novembre 2009. La serie delle mostre, ognuna aperta per un'intera settimana, si propone di promuovere l'arte dei giovani romeni durante l'attuale edizione della Biennale d'Arte di Venezia.
Per ulteriori informazioni potete visitare il sito young-romanian-art.blogspot.com.