Tavola rotonda „Europa Centrale" – realtà geopolitica o utopia culturale? Nell'agenda del mese di novembre dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ci sono due manifestazioni che si svolgeranno all'insegna dell'Anno Europeo del Dialogo Interculturale: la tavola rotonda sul tema del concetto di „Europa Centrale" (4 novembre) e il convegno internazionale dedicato al „Sud-est europeo", concetto che sta alla base della disciplina fondata da Nicolae Iorga (12-13 novembre). I due eventi sopra menzionati si prefiggono di considerare due concetti che si avvalgono di una storia culturale che interessa in particolar modo la Romania, ma i quali, negli ultimi decenni, hanno subito importante modifiche dovute innanzitutto ai mutamenti registrati sulla carta geopolitica dell'Europa. Martedì, 4 novembre, l'aula conferenze "Marian Papahagi" dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospiterà, a partire dalle ore 17:30, una tavola rotonda che proporrà al pubblico veneziano la (ri)discussione di uno spazio-stato d'animo, affascinante per la sua identità culturale plurivalente, controversa e il più delle volte nonconformista: l'"Europa Centrale". I dibattiti saranno presieduti dalla prof.ssa Adriana Babeţi (Università d'Ovest di Timişoara) e dal prof. Marco Grusovin (Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia). Gli invitati speciali alla tavola rotonda sono Marius Lazurca, Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Romania presso la Santa Sede e i professori Smaranda Vultur, Cornel Ungureanu e Gabriel Kohn dell'Università d'Ovest di Timişoara. Le multiple prospettive di analisi che saranno proposte sia dai moderatori che dagli invitati, personalità di spicco nell'ambito degli studi culturali, assumeranno il significato di un gesto di recupero della memoria e dell'identità europea.