










Giovedi, 21 settembre 2017, dalle ore 18.00, presso la Sala Marian Papahagi dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia(Palazzo Correr, Campo Santa Fosca, Cannaregio 2214, 30121 Venezia), la professoressa Ruxandra Cesereanu e il critico e storico letterario Domiţian Cesereanu parleranno, in una doppia conferenza, delle persecuzioni che ha subito in Romania il prete greco-cattolico Vasile Cesereanu nel periodo comunista, in occasione della pubblicazione del nuovo volume: “Persecuţie şi rezistenţă. Vasile Cesereanu un preot greco-catolic în Dosarele de urmărire de către Securitate” [Persecuzione e resistenza. Vasile Cesereanu un prete greco-cattolico nei Dossier della Securitate], Ed. Şcoala Ardeleană, Cluj-Napoca, 2016.
Ruxandra Cesereanu (n. 1963) è poetessa, scrittrice, saggista, giornalista, critico e storico letterario e cinematografico.Èfiglia di Domiţian Cesereanu, critico e storico letterario, e nipote del prete greco-cattolico Vasile Cesereanu. Attualmente è professoressa di Letterature Comparate all’Università“Babeş–Bolyai” di Cluj-Napoca. Fa parte del gruppo“Phantasma” – Centro di Ricerca dell’Immaginario nell’ambito del quale coordina atelier di sceneggiatura e di scrittura creativa, di poesia e di prosa. Ha scritto diversi libri di poesia, prosa e numerosi articoli e studi in seguito alle sue ricerche sull’universo concentrazionario in Romania. Ha curato il volume“Persecuţie şi rezistenţă. Vasile Cesereanu un preot greco-catolic în Dosarele de urmărire de către Securitate” [Persecuzione e resistenza. Vasile Cesereanu un prete greco-cattolico nei Dossier della Securitate]del quale firma la prefazione e la nota all’edizione.
Domiţian Cesereanu (n. 1935) è critico, storico letterario e poeta.È il figlio di Vasile Cesereanu. Nel 1958 si è laureato presso la Facoltà di Filologia dell’Università di Bucarest, specializzazione romeno-francese. Dal 1959 è stato redattore e capo-redattore della rivista “Tribuna”. Dopo il debutto dal 1958 ha pubblicato diversi libri di critica letteraria, storia e poesia, tra i quali:„Arghezi şi folclorul”[Arghezi e il folklore], saggio, 1962;„Permanenţe ale criticii”[Permanenze della critica], 1968;„Ipostaze. Portrete critice”[Istanze. Ritratti critici], 1972;„Celălalt”[L’altro], versi, 1982. Ha contribuito, inoltre, ai volumi collettivi:„Folclor din Ţara Zarandului”[Folklore della regione di Zarand], studio etnografico, coord. Ioan Şerb, 1962;„Omagiu Brâncuşi 100”[Omaggio Brâncuși 100], 1976;„Almanahul Tribuna”[L’almanacco “Tribuna”], 1976-1983;„Pagini transilvane”[Pagine transilvane], 1993;„Poeţi clujeni contemporani”[Poeti contemporanei di Cluj], 1997. Attualmente è membro dell’Unione degli Scrittori della Romania, filiale di Cluj-Napoca.
La biografia del prete greco-cattolicoVasile Cesereanu (1899–1984) e ilvolume che contiene i suoi dossier della Securitate sonol’argomento centrale delle due conferenze. Vasile Cesereanu si è laureato presso l’Accademia di Teologia di Gherla nel 1925, e, nel 1926, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale dal futuro cardinale Iuliu Hossu. Nel 1937 è andato in pellegrinaggio a Roma. È stato prete greco-cattolico nella parrocchia di Copru per 21 anni, fino al 1947, quando si è ritirato per motivi di salute. Dopo lo scioglimento della Chiesa Greco-Cattolica dal regime comunista, nel 1948, è stato personalmente coinvolto in una propaganda tenace che mirava a riportare nella legalità il suddetto culto cristiano. Vasile Cesereanu ha subito sei condanne ed è stato imprigionato nelle carceri di Gherla, di Cluj, di Aiud e di Jilava, con intermittenze, dal 1952 al 1964. La sua prigionia durò, complessivamente, quasi sei anni. Nell’estate del 1978 si trasferì a Roma, dove si stabilì definitivamente e dove svolse la sua missione di monaco basiliano.
L’entrata è libera. Si prega di confermare la partecipazione a:istiorga@tin.ito tel. 041/5242309.
Organizzatore: Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Tel. +39 0415242309
E-mail: istiorga@tin.it
ISTITUTO ROMENO DI CULTURA E RICERCA UMANISTICA DI VENEZIA