
Presso la Galleria d’arte dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia sarà presentata a partire dal 20 agosto la mostra “Galleria come opera d’arte” – Painting as Performance („Galeria ca operă de artă” – Pictura ca performance). Rimarrà aperta fine al 5 settembre. La mostra s’inserisce nell’ambito generale della strategia dell’IRCRU di promozione degli artisti romeni sensibili al fascino delle tendenze innovative connesse all’uso dei mezzi più moderni di comunicazione utili alla trasmissione efficace del messaggio artistico. Il suo modo di fare pittura si situa nella prossimità del punto d’incontro tra l’action painting happening (nelle varianti di Pollock e Willem de Kooning) e la performance, cioè tra alcune delle tendenze che hanno segnato profondamente sia il modo di dipingere quanto la percezione artistica del pubblico negli ultimi 5-6 decenni. In una città come Venezia, in cui si svolgono ogni due anni, per rotazione, le più importanti manifestazioni di arte visiva del mondo, che prendono il polso dell’inventività creativa e della sensibilità collettiva nel percepire questa evoluzione, IRCRU ha considerato necessaria l’affermazione di quelli valori plastici romeni che s’iscrivono in maniera creativa nella grande corrente che mira alla rivitalizzazione dell’arte inventando nuove forme espressive.
Lo stile di Anca Mureșan ha d’altronde un ventaglio largo di modi espressivi che vanno dai suggerimenti neo impressionisti fine alla vivacità degli interventi neodadaisti di Rauschemberg, oppure fine alle semplificazioni manieriste di Pistoletto.
Le opere di Anca Mureșan „verranno generate” nella mostra di Venezia in base al principio „work in progress”, fatto che permetterà ai visitatori della mostra di interagire con l’artista Anca Mureșan da parte della categoria degli artisti plastici romeni „internazionalizzati”: lavora quindi in Germania ed espone nello stesso tempo a Bucarest. Negli ultimi due anni ha sviluppato un progetto espositivo unico – ha dipinto integralmente la Galleria H’art, nel cui portafoglio si trova la sua opera e dove di solito espone. Lo spazio della galleria è diventato spazio-pittura: le pareti, il soffitto, il pavimento, l’ufficio del gallerista, le porte. Ispirata da questa realizzazione insolita, Anca Mureșan si propone la realizzazione di una impresa simile alla Galleria dell’IRCRU Venezia: tenterà di conferire allo spazio una qualità diversa, trasformandolo in una specie di supporto per i suoi lavori (su tela e carta, di varie dimensioni), che si estenderà su tutte le superfici. La Galleria diventerà un solo quadro. Si tratterà di una azione in situ: l’architettura diventerà un supporto artistico non-convenzionale, una cubatura dentro la quale il dipingere diventerà una specie di performance non stop, farà parte della mostra.
Ana Mureșan (n. 1965) si è laureata presso l’Istituto di Arti Plastiche „Nicolae Grigorescu” di Bucarest (1991), classe di pittura del prof. Florin Mitroi. Nel 1998 ha iniziato la specializzazione sotto la guida del Prof. Komrad Klaphec presso la Kunstakademie Düsseldorf, dove ha finito gli studi nel 2000. Lavora a Düsseldorf e Bucarest.
Principali mostre:
2018–2019, Up until here (wall painting), H’art Gallery, Bucarest;
2017, Eventless Day, H’art Gallery, Bucarest;
2015, Untitled Cabinet, H’art Gallery, Bucarest;
2014, nothing op.2, Anca Mureşan and Ion Grigorescu, Aiurart Gallery, Bucarest;
2014, all.Painting, Business Center, Timişoara;
2013, exhibiting nothing, alongside Ion Grigorescu at National Museum of Contemporary Art, Bucarest;
2013, painting in the corner..., H’art Gallery, NAG Bucarest;
2013, nothing hidden, Fabrica Industrial Skating, Fabrica, Bucarest;
2012, Painting, H’art Gallery, Bucarest;
2012, The Way Things Are, The Art Museum, Cluj-Napoca (catalogo);
2010, Painting, Brukenthal Museum, Sibiu;
2010, Pas impas, Mogoşoaia Palace;
2009, Until the end of the day, H’art Gallery, Bucarest;
2006, Even, Mogoşoaia Palace, insieme allo scultore Mircea Roman (catalogo);
2005, Fell ein!, Alte Post, Düsseldorf;
2001, Manfred, Zischke Gallery, Düsseldorf;
1997, Drawings, ArTei Gallery, Bucarest.